L'Handball Erice comincia la stagione come meglio non poteva, vincendo la Supercoppa Italiana superando Bressanone e mettendo in bacheca la terza Supercoppa consecutiva.
Le Arpie hanno alzato al cielo il trofeo con un perentorio 30-21, giunto al termine di una partita nella quale Erice è partita forte, riuscendo a tenere a bada il tentativo di rimonta del Bressanone, campione d'Italia in carica dopo aver beffato proprio Erice nella finale scudetto di qualche mese addietro.
Erice scappa subito sul 5-1, dimostrando un approccio migliore, mantenuto anche a metà tempo, quando le Arpie sono sull'8-4 e il vantaggio di 4 gol viene mantenuto all'intervallo, con Erice in vantaggio 15-10.
Nel secondo tempo Bressanone prova il forcing, ma Erice raggiunge il +6 sul 19-13, prima di subire il rientro delle padrone di casa che, al 18', si portano sul 20-23. Ma è un fuoco di paglia, perché l'Handball Erice vuole vincere il trofeo e rintuzza gli attacchi avversari, anzi, scappando nuovamente via fino al 30-21 finale.
“Siamo molto felici - è il commento della pivot Marianela Tarbuch - per aver conquistato questo trofeo. Non abbiamo dimenticato la sconfitta nella finale scudetto contro Bressanone e aver vinto contro di loro ci dà molta soddisfazione. In realtà, però, questo successo ha ancora più valore, se consideriamo che era la prima gara ufficiale della stagione e non sapevamo come ci saremmo trovate insieme in campo. L’obiettivo per quest’anno? Sempre lo stesso, ma non lo dico. Vogliamo ottenere il massimo”.