In migliaia tirano un sospiro di sollievo: da oggi è in vigore la riforma Nordio che rende ancora più difficile ai giornalisti fare il loro lavoro di inchiesta e, tra le altre cose, cancella l'abuso d'ufficio.
Da oggi, 25 agosto 2024, è ufficiale l’entrata in vigore della riforma Nordio, la legge 114/2024: divieto assoluto d’intercettare le comunicazioni fra legale e imputato, scatta la stretta sulla pubblicazione delle conversazioni. Fuori dai verbali degli ascolti i dati dei non indagati. L’interrogatorio si tiene prima della misura cautelare se non serve l’effetto sorpresa. Abrogato l’abuso d’ufficio, ridimensionato il traffico d’influenze illecite. Tre gip, e non più uno solo, decideranno sulla custodia in carcere.
Commenta il segretario del comune di Alcamo, Vito Antonio Bonanno: "Se un pubblico ufficiale non prende mazzette e non usa violenza, non sarà più punibile penalmente nel caso in cui non si astiene in situazioni di conflitto di interessi per favorire un parente, un amico, l’amante, un compagno di partito ecc ...".