Egregio direttore di Tp24,
parlare di rifiuti a Marsala forse è diventato tempo sprecato, il sindaco e gli assessori sono ciechi, sordi e insensibili al problema. Ma fare da cicerone a degli amici turisti, cercando di far vedere loro le nostre bellezze, in primis lo Stagnone con le saline, dove rimangono incantati, ma dopo quando percorrono alcune strade non riescono a credere ai loro occhi nel vedere rifiuti dappertutto e non solo.
Non avrebbero mai immaginato un degrado così diffuso in contrasto con la bellezza della natura. Forse non ritorneranno più, perché non è solo questione di decoro, che è importantissimo, ma anche di igiene. Questi cumuli di rifiuti ci sono da mesi e sono in continuo aumento. Non ne ho parlato prima perché ormai sono troppi, ma di fronte allo sconcerto di amici turisti amanti della Sicilia non ho potuto farne a meno. Naturalmente non si trovano solo nella zona nord della città ma a sentire le lamentele sono ovunque. Questi rifiuti diffusi ci dicono che alcuni cittadini sono incivili, che sicuramente ancora non pagano la TARI, ma che soprattutto questa amministrazione non si interessa del problema o è incapace a trovare una soluzione, almeno per ridurne la quantità. Ci dicono anche che il servizio di telecamere con i vigili come era una volta non c’è piu o non funziona. Spero che il sindaco non voglia mettere i cassonetti come ha fatto ad Amabilina.
Dott. Alberto Di Girolamo