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18/08/2024 06:00:00

Movida selvaggia a Marsala, i soliti annunci di Grillo dopo il far west

 Scene da far west, ancora una volta, nel centro storico di Marsala. Quello che è accaduto venerdì sera dà proprio il senso di come la situazione sia ormai fuori controllo.

Una maxi rissa sfociata nel lancio di bottiglie, come se ci fosse una faida tra hooligans. Ma eravamo nel “salotto” della città. Uno spettacolo che ha lasciato inorriditi i tanti turisti presenti in città, e che ha aumentato l’indignazione dei residenti e dei titolari di attività commerciali. Il sindaco parla di “attività incessante” dell’amministrazione e si vanta di progetti per garantire più sicurezza. Massimo Grillo ha nel cassetto l’ordinanza anti-bivacco, che era stata chiesta anche dai consiglieri comunali per il degrado sotto i portici di Palazzo VII Aprile. In una delle tante conferenze stampa, qualche settimana fa aveva detto di averla pronta, ma temeva eventuali strumentalizzazioni politiche perchè sotto i portici stanno soprattutto ragazzi nordafricani. Adesso Grillo dice espressamente che i ragazzi autori dei disordini di due sere fa “sembrerebbero tunisini” e parla di “espulsione”.


Massimo Grillo, in questo senso, si è dimostrato poco coraggioso, alla fine, come fa sempre, ha preso tempo e gli eventi lo hanno messo con le spalle al muro e al centro di mille critiche. Il sindaco annuncia ancora una volta provvedimenti e parla di progetti al futuro, mentre la città è diventata teatro di scene da guerriglia urbana.

Cos’è successo
Venerdì sera, nei pressi di Piazza della Repubblica, dietro la Chiesa Madre, nel cuore del centro storico, si è scatenata una violenta rissa. Proprio dove si concentrano numerosi pub e locali notturni, intorno alla mezzanotte, si è scatenata una rissa che ha coinvolto decine di persone. Come si può vedere nel video qui sotto, alcuni dei partecipanti hanno ribaltato i contenitori dei rifiuti per poi afferrare delle bottiglie e lanciarle contro i propri avversari.
La situazione è rapidamente degenerata in un vero e proprio delirio. L’area, solitamente frequentata da giovani, è diventata teatro di una scena di degrado urbano, con urla, lanci di bottiglie e risse. Il clima di paura ha fatto sì che molte persone si allontanassero velocemente dal luogo, preoccupate per la propria incolumità.
Sul posto sono intervenute ben quattro volanti delle forze dell'ordine, chiamate d'urgenza per cercare di ripristinare l'ordine in una situazione ormai fuori controllo. Gli agenti sono stati costretti a inseguire a piedi alcuni dei partecipanti alla rissa, che tentavano di fuggire dal luogo dell’accaduto. Nonostante il pronto intervento delle forze dell'ordine, il centro di Marsala è stato per alcune ore dominato dal caos.


Le parole del sindaco
Il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, dopo i fatti di violenza è intervenuto con una nota (qui la dichiarazione integrale) in cui, ancora una volta, ha annunciato provvedimenti e progetti. Il solito spot, in un momento di forte preoccupazione. “La sicurezza dei nostri cittadini è e resterà la priorità assoluta di questa Amministrazione. Vi terremo costantemente aggiornati sugli sviluppi e sulle ulteriori misure che adotteremo. Nelle scorse settimane abbiamo ottenuto un finanziamento dal Ministero dell’Interno che destineremo a un progetto specifico sulla sicurezza. Nelle prossime ore condivideremo questo progetto con Sua Eccellenza il Prefetto, nella speranza che possa risultare efficace nel garantire un miglior controllo del territorio” ha detto il sindaco. Poi Grillo dice di voler coinvolgere i servizi sociali per capire se gli autori della rissa “ sono ospiti di centri di accoglienza per eventualmente proporne l’identificazione ed espulsione”.

 


Il sindaco assicura che l’amministrazione “ha adottato tutte le possibili misure necessarie per garantire la sicurezza nel nostro territorio”. E che “La Polizia Municipale, insieme alle altre forze di sicurezza, è attiva in tutte le aree sensibili della città, con particolare attenzione alle zone della movida, per prevenire e contrastare qualsiasi forma di illegalità e di violenza”.

Grillo fa anche un appello e chiede la collaborazione dei cittadini: “ Invitiamo tutti i cittadini a mantenere la fiducia nelle Istituzioni e a collaborare con le Forze di Polizia, segnalando qualsiasi situazione sospetta o comportamento anomalo. Qualora disponiate di immagini o video che possano essere utili, vi preghiamo di condividerli anche in maniera riservata, per aiutarci a raccogliere prove e fronteggiare questa emergenza. Le immagini già in nostro possesso si stanno rivelando preziose nel far luce su questi episodi”. E qui torna in mente un altro tentativo del primo cittadino di coinvolgere i cittadini per miglioare il decoro e garantire più sicurezza. Quei “controllori di quartiere” che il sindaco aveva nominato senza mai specificare che ruolo avessero. E proprio per questo i controllori si erano subito dimessi.


Ora però la città non ne può più. I marsalesi chiedono, concretamente, più sicurezza, e che le situazioni di degrado vengano risolte. Il sindaco però in questi 4 anni di amministrazione è sembrato molto farraginoso nel prendere decisioni.