Il corpo di Raffaele Assin, il sub di 67 anni scomparso alcuni giorni fa durante un'immersione nelle acque di San Vito Lo Capo, nelle vicinanze del villaggio Calampiso, è stato individuato a 147 metri di profondità dai vigili del fuoco dell'unità navale di Reggio Calabria (ne abbiamo parlato qui).
Il ritrovamento è stato possibile grazie all'impiego di una sonda Side Scan Sonar, in dotazione ai vigili del fuoco, che ha permesso di localizzare il corpo. Per le operazioni in profondità, i pompieri hanno utilizzato anche un Rov (Remotely Operated Vehicle), un veicolo sottomarino controllato a distanza.
Il corpo recuperato è quasi sicuramente del 67enne, ma si attendono ulteriori accertamenti per la conferma dell'identità.