A Pierre Michon il Premio “Tomasi di Lampedusa”. Il video 

A Santa Margherita di Belice si è tenuta la XIX edizione del Premio Letterario Internazionale "Giuseppe Tomasi di Lampedusa", una serata che verrà ricordata per la sua intensa carica emotiva e la raffinatezza delle esibizioni. Quest'anno il prestigioso riconoscimento è stato assegnato allo scrittore francese Pierre Michon per il suo romanzo "Vite minuscole", un'opera che ha ricevuto ampi consensi dalla critica internazionale.

La cerimonia ha avuto un momento di particolare intensità emotiva quando Michon, impossibilitato a partecipare di persona per gravi motivi di salute, ha inviato un video messaggio toccante. Nonostante fosse attaccato a un respiratore artificiale, lo scrittore ha voluto condividere con il pubblico la sua gratitudine e il suo legame profondo con il "Gattopardo" e il suo autore, Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il messaggio ha commosso tutti i presenti, confermando l'importanza del premio per Michon.

In rappresentanza dello scrittore, la sua compagna Elodie Chamblas è salita sul palco per ritirare il premio, leggendo un commovente brano dedicato alla città di Santa Margherita di Belice.

La serata è stata ulteriormente arricchita dalla splendida performance della Women Orchestra, un'orchestra sinfonica interamente composta da donne siciliane e diretta da Alessandra Pipitone. Le note delicate e potenti delle musiciste hanno creato un'atmosfera magica, integrandosi perfettamente con le interpretazioni degli attori Lucia Sardo e Alessio Vassallo. Questi ultimi hanno dato vita a testi selezionati di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, rielaborati appositamente per l'occasione dal Prof. Matteo Raimondi, che ha curato anche il coordinamento dell'evento.

La regia di Nino Graziano Luca, che ha condotto la serata assieme a Licia Raimondi, è stata di grande effetto, contribuendo a creare un'esperienza immersiva per gli spettatori.

Salvatore Silvano Nigro, Presidente della Commissione del Premio, ha letto la motivazione del riconoscimento a Michon, lodando la sua capacità di dare voce a dieci personaggi apparentemente insignificanti ma profondamente umani nel suo "Vite minuscole". Altri membri della giuria, tra cui Salvatore Ferlita, Mercedes Monmany e Giorgio Ficara, erano presenti per onorare il vincitore. Il Prof. Giuseppe Barbera ha poi parlato del "Paesaggio del Gattopardo in un viaggio tra mente e cuore", sottolineando l'importanza di preservare il giardino storico di Palazzo Filangeri di Cutò, uno dei tesori della Sicilia.

La serata è stata impreziosita dall'esibizione del giovane pianista Emmanuele Marchese, che ha eseguito magistralmente un difficile brano di Franz Liszt, e dalle danze della Compagnia Nazionale di Danza Storica, che ha rievocato le atmosfere del "Gattopardo".

Tra le autorità presenti, il Sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, e il Direttore Generale della Fondazione Agrigento Capitale della Cultura 2025, hanno testimoniato l'importanza culturale dell'evento. Il Sindaco di Santa Margherita di Belice, Gaspare Viola, e l'Assessore Comunale al Turismo, Deborah Ciaccio, hanno espresso la loro soddisfazione per il successo della serata e l'entusiasmo per la prossima edizione, la ventesima.

Circa duemila spettatori hanno partecipato all'evento, con 1600 persone che hanno potuto godere dello spettacolo comodamente sedute. Un piano di sicurezza straordinario ha garantito che tutto si svolgesse senza problemi, rendendo la serata un successo sotto ogni punto di vista.

L'azienda vinicola Donnafugata, rappresentata da José Rallo, ha rinnovato il suo sostegno al Premio, consegnando una speciale edizione di Tancredi, il prestigioso vino nato tra le colline siciliane che tanto hanno ispirato la letteratura locale. La XIX edizione del Premio Letterario Internazionale "Giuseppe Tomasi di Lampedusa" ha così celebrato la cultura e la bellezza, unendo letteratura, musica e tradizione in una serata indimenticabile.