Colpo grosso del Trapani con l'ingaggio di Facundo Lescano, calciatore argentino di 28 anni, capocannoniere nell'ultima stagione di serie C.
Lescano proviene dalla Triestina e a lui si erano interessate tutte le big della serie C, considerato che si tratta di un calciatore che "vede" la porta con grandissima facilità.
Per tesserare Lescano il Trapani ha dovuto raggiungere anche un accordo con la Triestina e, in base alle notizie circolanti in Friuli, i granata avrebbero presentato una offerta di 400 mila euro agli alabardati. Una cifra troppo elevata per la concorrenza e, così, adesso Lescano è un calciatore del Trapani dopo la firma di un contratto biennale.​
Nato nella provincia di Buenos Aires il 18 agosto 1996, nel corso della sua lunga carriera in Italia ha totalizzato 253 presenze in C realizzando 79 gol. Punta centrale, alto 187 centimetri,nella stagione 2014/2015 ha esordito in Serie A con la maglia del Torino. E poi ha vestito le maglie di Sicula Leonzio, Sambenedettese, Virtus Entella, Pescara e Triestina riuscendo a raggiungere sempre la doppia cifra nelle ultime cinque stagioni.
«Sono molto contento di tornare in Sicilia - sono state le prime parole di Lescano da calciatore del Trapani -. Quello che mi ha spinto ad accettare subito è stato sicuramente il progetto ambizioso e l’entusiasmo del presidente e del direttore. Arrivo con numeri importanti ma spero di fare ancora meglio qui a Trapani. Fisicamente sto bene, ho fatto tutta la preparazione con la Triestina, fino a quando non si è aperta la trattativa con il Trapani. Cosa penso del Girone C? Il girone del sud è caldo, mi piace e sono certo che i nostri tifosi si faranno sentire e ci aiuteranno a raggiungere i nostri obiettivi. Vengo a mettere il mio tassello in una squadra già forte. Il presidente - conclude Lescano - mi ha raccontato il suo legame con Maradona e questo è stato per me un faro nella scelta Trapani. Mio nonno lo ha allenato Diego, ed io gioco con la 10 proprio per lui».
«È stata una trattativa lampo durata poco più di due ore - ha sottolineato, invece, il presidente Antonini -. Ho chiamato la Triestina facendo un offerta che è stata accettata. Facundo si lega a noi con un contratto biennale. La telefonata tra me e il giocatore è stata decisiva. Ci unisce un altro numero 10 mio grande amico, Diego Armando Maradona, che il nonno di Facundo ha allenato due volte. Stiamo lavorando per altri due importanti colpi in modo da consegnare all’allenatore una squadra che sposti gli equilibri e punti fortemente alla serie B».