«I giornali stranieri dicono che c’è una fuga di turisti dalla Sicilia perché manca l’acqua. Vero o falso? “Palesemente falso. Stiamo assistendo a una delle più grandi operazioni di mistificazione che io abbia mai visto nella vita. Sono in continuo contatto con il Presidente della Federalberghi. Il suo vice ha rilasciato una dichiarazione nella quale conferma il flusso di turisti in aumento in Sicilia. E questi sono dati oggettivi che non possono essere confutati. (…) indicatemi il nome di un albergo, un solo albergo, che sia stato costretto a chiudere per assenza d’acqua”. Così il presidente della Regione Siciliana, Schifani, intervistato oggi sul Giornale.
I numeri del turismo che dicono? “Leggero aumento rispetto all’anno scorso”»
In Sicilia però due milioni di persone hanno l’acqua razionata.
«Le recenti campagne di stampa strumentali e allarmistiche, sia a livello internazionale che nazionale, che dipingono turisti in fuga dalla Sicilia per l'emergenza idrica, sono sconfessate da dati oggettivi. Le parole degli operatori turistici sono la smentita più efficace e oggettiva, insieme ai dati sugli arrivi negli aeroporti dell'Isola che segnano un vero e proprio record». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l'intervista del vicepresidente regionale di Federalberghi, Nicola Farruggio, con Skytg24.
«È fondamentale - ha aggiunto Schifani - che il pubblico riceva informazioni precise e accurate, e che si eviti di alimentare campagne sensazionalistiche che mirano a creare inutili preoccupazioni. I turisti possono venire in Sicilia con assoluta tranquillità, senza timori di sorta per la disponibilità dell'acqua. Nessuno nasconde che stiamo affrontando un periodo di siccità con pochi precedenti, ma il governo della Regione sta profondendo ogni sforzo per garantire la disponibilità idrica, facendo fronte agli errori e alla mancanza di programmazione del passato.