Si alza il livello di guardia in Sicilia per la crescente diffusione della cosiddetta "droga dello stupro". Questa sostanza, tristemente nota per i suoi effetti di stordimento e perdita di memoria, viene spesso utilizzata per commettere violenze sessuali. Le autorità locali lanciano un appello, soprattutto ai giovani frequentatori di locali notturni, invitandoli a non accettare bevande da sconosciuti e a prestare massima attenzione a ciò che consumano.
La "droga dello stupro" è insidiosa perché inodore e insapore, facilmente miscelabile in drink e cocktail. Gli effetti sono rapidi e devastanti: perdita di inibizioni, senso di stordimento, amnesia. Questa combinazione rende le vittime estremamente vulnerabili e incapaci di difendersi.
Le forze dell'ordine stanno intensificando i controlli nei locali notturni e nelle zone della movida, ma la prevenzione rimane fondamentale. È importante essere consapevoli dei rischi e adottare comportamenti responsabili, come non lasciare incustodito il proprio bicchiere e non accettare bevande da persone che non si conoscono bene.
La diffusione di questa droga rappresenta un serio problema di sicurezza pubblica e richiede un impegno congiunto da parte delle istituzioni, delle forze dell'ordine e dei cittadini per contrastare questo fenomeno criminale e proteggere le potenziali vittime.