Si è conclusa ieri sera con la processione del simulacro dalla Cattedrale al Santuario la festa della Madonna del Paradiso, patrona di Mazara del Vallo. Un'edizione solenne e partecipata, ma senza il consueto finale di fuochi d'artificio.
La decisione di non far esplodere i fuochi d'artificio è stata presa dal Vescovo di Mazara, Monsignor Angelo Giurdanella. Un gesto simbolico, fortemente voluto dal presule, per sottolineare la drammatica situazione internazionale, segnata da due conflitti in corso: quello in Ucraina e quello tra Israele e Palestina.
In un momento storico così doloroso, con migliaia di vittime innocenti e famiglie che soffrono, Monsignor Giurdanella, ha ritenuto doveroso rinunciare ai fuochi d'artificio. La scelta di non festeggiare con i fuochi d'artificio vuole essere un segno di pace e di solidarietà verso le popolazioni colpite dalla guerra. La scelta di Monsignor Giurdanella ha reso ancora più significativa la festa della Madonna del Paradiso, che quest'anno ha assunto un valore ancora più profondo, diventando un momento di riflessione e di preghiera per la pace nel mondo.