È stato recentemente annunciato la costituzione di un comitato unico di raccolta firme per il salario minimo, un'iniziativa congiunta che unisce l’A.N.P.I. di Mazara del Vallo sezione “Comandante Petralia”, CGIL, MoVimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, UGS, Partito Democratico e Giovani Democratici. Questo comitato nasce con l'obiettivo di promuovere l'introduzione di un salario minimo garantito per tutti i lavoratori, una misura fondamentale per contrastare la povertà lavorativa e ridurre le disuguaglianze economiche.
"Sotto i 9 euro l’ora non è lavoro, è sfruttamento," è lo slogan che riecheggia nei messaggi del comitato, sottolineando l'urgenza e l'importanza di questa battaglia. Il comitato crede fermamente che un salario minimo equo e dignitoso sia un diritto inalienabile per ogni lavoratore e uno strumento indispensabile per garantire una vita dignitosa a tutti i cittadini.
La città di Mazara del Vallo ha risposto con entusiasmo all'invito nazionale per la promozione di campagne di sensibilizzazione e punti di raccolta firme. I promotori dell'iniziativa invitano tutti i cittadini a partecipare attivamente, sottolineando che il sostegno della comunità è cruciale per il successo della campagna. "Contribuire con la propria firma significa sostenere una causa che riguarda il futuro di milioni di lavoratori e delle loro famiglie," affermano i rappresentanti del comitato.
Per facilitare la partecipazione dei cittadini, sono stati organizzati diversi punti di raccolta firme:
Venerdì 19 luglio e sabato 20 luglio dalle ore 18.00 alle 22.00 in Piazza Mokarta.
Domenica 21 luglio dalle ore 10.00 alle 13.00 presso il lido “La Playa”, Lungomare Fata Morgana.
L'iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella lotta per i diritti dei lavoratori, e la presenza e il supporto di diverse forze politiche e sociali evidenzia la trasversalità e la rilevanza della questione. Un salario minimo garantito è visto come una misura necessaria per assicurare che il lavoro sia adeguatamente remunerato e per combattere le forme di sfruttamento che purtroppo sono ancora diffuse.
Il comitato esorta tutti i cittadini di Mazara del Vallo a unirsi a questa causa, firmando per il salario minimo e dimostrando che la comunità è unita nella difesa dei diritti fondamentali dei lavoratori.
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