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18/07/2024 14:15:00

Ripresa dei casi di Covid-19: aumentano i contagi legati alla sottovariante KP.3

 Nelle ultime settimane, si è registrato un  aumento dei casi di Covid-19, in gran parte attribuibili alla nuova sottovariante KP.3. Tra il 27 giugno e il 3 luglio, sono stati notificati 3.855 nuovi casi, un significativo aumento rispetto ai 2.505 della settimana precedente, che già aveva visto una crescita del 25% dei contagi.

Francesco Vaia, direttore della prevenzione del Ministero della Salute, ha dichiarato che "la variante JN.1 e i suoi sotto-lignaggi rimangono predominanti". Tuttavia, l'incremento recente dei casi è strettamente legato alla sottovariante KP.3, che sembra essere più contagiosa.

La sottovariante KP.3 del Covid-19: sintomi e precauzioni
La sottovariante KP.3 si sta diffondendo più rapidamente rispetto ad altre varianti, contribuendo al picco estivo dei contagi. Fortunatamente, questa variante non sembra causare patologie più gravi rispetto alle precedenti. I sintomi rimangono simili: febbre, tosse, mal di gola, mal di testa, occhi arrossati, dolori muscolari e articolari, malessere generale, affaticamento e problemi gastrointestinali come nausea e diarrea. Le complicazioni, però, possono essere più frequenti nelle persone fragili, inclusi anziani, donne in gravidanza, pazienti con patologie croniche, oncologiche e immunodepressi.

In caso di sintomi sospetti, è consigliabile effettuare un tampone e consultare il proprio medico, soprattutto se si manifestano sintomi significativi come l'insufficienza respiratoria.

Prevenzione e precauzioni
C
on l'avvicinarsi dell'autunno, si prevede che il virus possa circolare maggiormente, rendendo essenziale mantenere alta l'attenzione sulla vaccinazione e le precauzioni. L'uso della mascherina continua a essere una delle misure di protezione più efficaci. Si raccomanda inoltre di evitare luoghi affollati, soprattutto in presenza di persone fragili, e di lavarsi frequentemente le mani.