La sanità siciliana si prepara a una trasformazione radicale con l'introduzione di pronto soccorso anche nelle cliniche private e una completa riorganizzazione della rete ospedaliera dell'Isola. Questa manovra promette di migliorare l'efficienza e l'efficacia del sistema sanitario, rispondendo meglio alle esigenze della popolazione.
Cancellazione dei Reparti Duplicati e Aumento delle Aree di Emergenza
La riforma, che dovrà essere completata entro l'anno, prevede l'eliminazione dei reparti duplicati tra ospedali vicini e la trasformazione di alcuni piccoli presidi. Inoltre, aumenteranno le aree di emergenza e saranno istituiti pronto soccorso nelle cliniche private. Questi cambiamenti sono delineati nelle linee guida iniziali della rimodulazione della rete ospedaliera siciliana.
Obbligo di Legge e Tempistiche
La riscrittura della mappa di reparti e posti letto in tutte le strutture pubbliche dell'Isola è un obbligo imposto dal ministero della Salute, da completare entro la fine dell'anno. L'assessorato, sotto la guida di Giovanna Volo, ha formato un tavolo tecnico per adattare i parametri nazionali alla realtà siciliana.
Processo di Approvazione
Il documento finale, appena completato, sarà inviato ai manager la prossima settimana. Successivamente, la nuova mappa sarà discussa con i sindacati, l'Anci, e approvata in giunta e in commissione all'Ars. Il processo richiederà alcuni mesi, ma il percorso è stato tracciato.
Obiettivi della Manovra
- Eliminazione dei Reparti Duplicati: Ottimizzazione delle risorse eliminando reparti sovrapposti tra ospedali vicini.
- Trasformazione dei Piccoli Presidi: Adeguamento delle strutture minori per migliorare l'efficienza del sistema sanitario.
- Aumento delle Aree di Emergenza: Potenziamento delle aree di emergenza per rispondere meglio alle esigenze dei cittadini.
- Pronto Soccorso nelle Cliniche Private: Introduzione di pronto soccorso anche nelle strutture private per decongestionare gli ospedali pubblici.
La riorganizzazione del sistema sanitario e dell’assistenza territoriale sono gli argomenti al centro del convegno “Attuazione del Dm 77/2022 per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nella Regione Sicilia”, in programma martedì 9 luglio, a partire dalle 9, al Camplus Guest di via dei Benedettini 5, a Palermo.
Sarà l’occasione per fare il punto sull’applicazione del decreto ministeriale 77 del 23 maggio 2022 “Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Servizio sanitario nazionale”, in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nel dicembre 2022, il governo della Regione Siciliana ha dato il via libera al Piano della rete territoriale di assistenza che prevede la costruzione nell’Isola di 43 ospedali di comunità, 156 case di comunità e 50 centrali operative territoriali. Gli obiettivi del decreto sono il miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, e della loro qualità ed efficienza, garantendo comunque la sostenibilità dal punto di vista economico del Ssn.
Nel corso dell’evento si parlerà anche di buone pratiche, equità di accesso ai servizi sociosanitari, del ruolo delle tecnologie e del fascicolo sanitario elettronico.
Sono previsti gli interventi di Salvatore Requirez e Salvatore Iacolino, rispettivamente dirigente generale del Dasoe (dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico), e dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica, che approfondiranno i temi sotto i profili amministrativi e sanitari. A seguire, i saluti del presidente della Regione, Renato Schifani, dell’assessore alla Salute, Giovanna Volo, e di Domenico Mantoan, direttore generale di Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali).
Parteciperanno al convegno: Antonio Fortino, direttore del dipartimento Area sanitaria Agenas; Francesco Nicotra, dirigente amministrativo Controllo di gestione Asrem Molise; Maria Pia Randazzo, dirigente responsabile Uosd Statistica e flussi informativi sanitari Agenas; Angelo Pellicanò, esperto Agenas; Massimiliano Maisano, dirigente del Servizio 3 del dipartimento Pianificazione strategica; Francesco Paolo La Placa, dirigente Servizio 8 del dipartimento Pianificazione strategica; Maurizio D’Arpa, dirigente servizio 9 del dipartimento Pianificazione strategica; Maria Lucia Furnari, dirigente Servizio 2 del Dasoe; Franco Grasso Leanza, dirigente Servizio 5 del Dasoe; Roberto Sanfilippo, direttore Cefpas.
A partire dalle ore 14 è prevista una tavola rotonda dal titolo “DM 77/22 I nuovi modelli organizzativi – Osservazioni e proposte”, con gli interventi dei direttori generali delle Asp e delle strutture del Sistema sanitario regionale e della Rete civica della Salute.