Silvana La Spina vince la VI Edizione del "Premio Letterario Città di Erice". A Ravazza il "Premio Giovani"

  Silvana La Spina ha trionfato nella VI edizione del Premio Letterario Città di Erice con il suo romanzo L’uomo di zolfo (Bompiani), totalizzando 91,50 voti. La premiazione, ideata e organizzata dall’Associazione Vivere Erice e patrocinata dal Comune, ha visto il secondo posto di Aurora Tamigio con Il cognome delle donne (Feltrinelli) e il terzo posto di Gaspare Grammatico con Una questione di equilibrio (Mondadori), rispettivamente con 81 e 74,50 voti.

Ventiquattro lettori “forti” hanno valutato otto libri in concorso, pubblicati nel 2024 e selezionati da un comitato composto da scrittori, giornalisti, librerie indipendenti siciliane ed esperti di settore. I tre libri finalisti sono stati giudicati da una giuria composta da Daria Galateria, Guido Barbieri, Dino Petralia, Concetto Prestifilippo e Mattia Corrente, vincitore della precedente edizione del Premio.

Il regolamento del Premio richiede che i libri in concorso trattino temi e personaggi legati alla Sicilia, mettendo in luce le molteplici espressioni e contraddizioni che caratterizzano l'identità dell'Isola.

La cerimonia di premiazione si terrà domenica 25 agosto 2024 alle 18.00 presso il teatro Gebel Hamed di Erice, alla presenza della vincitrice Silvana La Spina, della sindaca Daniela Toscano, dell’assessore comunale alla Cultura Rossella Cosentino e di alcuni giurati.

Premio Giovani - Ninni Ravazza è stato scelto dagli studenti degli istituti superiori di Trapani ed Erice come vincitore della nuova sezione del Premio dedicata ai giovani lettori. Quest’anno, infatti, l’Associazione Vivere Erice ha introdotto una sezione interamente dedicata agli studenti delle scuole superiori, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alla lettura. In collaborazione con il Liceo Classico e Scientifico Ximenes-Fardella di Trapani, il Liceo Enogastronomico I. & V. Florio di Erice e il Liceo Linguistico Rosina Salvo di Trapani, sono stati creati gruppi di lettura composti da alunni di tutte le classi. Gli studenti hanno letto cinque racconti e romanzi brevi, sempre scelti dal comitato del Premio, che trattano temi legati alla Sicilia.

Il più votato tra questi è stato Cianchino - L’isola delle illusioni (Avagliano) di Ninni Ravazza, con 21,50 voti. Seguito da Bestie di Sofia Pirandello (Round Robin) con 75,75 voti e Sciara di Marina Mongiovì (Kalòs) con 69 voti. L’alternativa del cavaliere di Alberto Genovese (Manni) ha ottenuto 67 voti, mentre Sei casi per l’ispettore La Marca di Santo Piazzese (Sellerio) ha totalizzato 66,5 voti. Ravazza sarà premiato dagli studenti durante la cerimonia del 25 agosto insieme alla vincitrice del Premio Letterario.

Mariza D’Anna, presidente dell’Associazione Vivere Erice, e Noemi Genovese, vice presidente e coordinatrice del Premio, hanno espresso grande soddisfazione per il successo dell’edizione di quest’anno. "Siamo giunti alla VI edizione del Premio Letterario Città di Erice, un premio che è cresciuto negli anni, acquisendo un posto di rilievo nel panorama delle rassegne siciliane legate ai libri. Con grande impegno e passione, abbiamo lavorato per promuovere questa iniziativa, quest'anno estesa anche agli studenti delle scuole superiori. Siamo molto soddisfatti di aver avvicinato tanti studenti alla lettura, facendogli conoscere le novità letterarie e gli scrittori più significativi della Sicilia."

D’Anna e Genovese hanno anche elogiato la vincitrice Silvana La Spina: "Siamo lieti che il Premio sia andato a una voce inconfondibile e unica nel panorama letterario nazionale. L’uomo di zolfo incarna perfettamente l’essenza della Sicilia, offrendo una biografia romanzata di Luigi Pirandello che riesce a svelare l'uomo dietro l'icona letteraria."

I Vincitori - Silvana La Spina, nata in Veneto da padre siciliano, vive tra Milano e Catania. La Sicilia è il fulcro dei suoi romanzi, tra cui La bambina pericolosa (2008), Un cadavere eccellente (2011), La continentale (2014), L’uomo che veniva da Messina (2015). Ha vinto il Premio Chiara nel 1993 con Scirocco. La sua ultima opera è L’ombra dei Beati Paoli (2024).

Ninni Ravazza, trapanese, è un sommozzatore, navigatore, giornalista e scrittore. Tra le sue opere: Sirene di Sicilia e L’occhio in cima all’albero. Il suo libro Diario di tonnara è stato adattato in un film selezionato alla Festa Internazionale del Cinema di Roma 2018.

Il Premio Letterario è patrocinato dal Comune di Erice e supportato da numerosi enti e sponsor locali, tra cui l'Istituto Alberghiero I. & V. Florio, la Rete dei Festival Letterari della Provincia, Libreria del Corso, OstiNati, Ascensori Cavataio, Elettricittà, Rotary di Trapani Erice, e Fodale Fiori.