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02/07/2024 12:31:00

Forza Italia e Fdi difendono l'aumento della Tari a Marsala e dicono che ...

Forza Italia e Fratelli d'Italia, in una nota, non solo difendono l'aumento della Tari, la tassa sui rifiuti, voluta dal Sindaco Massimo Grillo, ma dicono, chiaramente, che la colpa è della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta ...

 L’aumento della tassa sui rifiuti (TARI) a Marsala ha sollevato un’ondata di proteste tra i cittadini, ma Forza Italia e Fratelli d’Italia intervengono con una nota congiunta per chiarire le ragioni dietro questa decisione e per difendere la misura adottata dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Massimo Grillo.

In risposta alle preoccupazioni della cittadinanza, i gruppi politici di Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno spiegato che l’aumento della TARI è una necessità dovuta agli obblighi di adeguamenti contrattuali che riguardano tutti i comuni siciliani. In particolare, Marsala si trova a dover incrementare la tassa a causa di un significativo aumento dei costi, reso ancora più grave dalla chiusura di impianti per il conferimento dei rifiuti indifferenziati.

Il comunicato sottolinea che l’aumento sarà inferiore al 10% e che la Giunta Regionale ha stanziato 50 milioni di euro per affrontare le emergenze legate ai rifiuti. Questo stanziamento, tuttavia, non è sufficiente a coprire tutte le spese aggiuntive.

“Forza Italia e Fratelli d’Italia ritengono che il Consiglio Comunale abbia agito con grande senso di responsabilità approvando l’atto deliberativo necessario per l’aumento della TARI,” si legge nella nota. “La proroga della scadenza del Piano Economico Finanziario (PEF), proposta dalla commissione bilancio del Senato, non è ancora diventata legge. Pertanto, l’aumento della TARI è stato inevitabile.”

I firmatari del comunicato, tra cui il Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano e diversi consiglieri e assessori, ribadiscono l’impegno a rivedere le tariffe qualora si presentassero margini di manovra, collaborando strettamente con il Consiglio Comunale.

In risposta alle critiche mosse da un gruppo di consiglieri comunali di opposizione, la nota ricorda che gli attuali obblighi contrattuali sono stati introdotti dalla precedente amministrazione, che ha adottato il metodo di raccolta dei rifiuti con i mastelli e il porta a porta. “Questo metodo, in una città estesa come Marsala, rende il servizio particolarmente oneroso, con un costo di 16 milioni di euro per i cittadini, deciso dalla sinistra marsalese, di cui alcuni dei consiglieri sottoscrittori sono espressione,” si afferma nel comunicato. Quindi, immaginiamo che, nel 2024, per i due partiti la soluzione è tornare ai cassonetti?

Forza Italia e Fratelli d’Italia invitano tutti ad affrontare l’argomento con senso di responsabilità, evitando speculazioni politiche. Concludono esortando i cittadini a comprendere la necessità di questi adeguamenti per mantenere un servizio efficiente e sostenibile.

I firmatari del comunicato includono:

  • Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano
  • Consigliere Comunale Giuseppe Carnese
  • Consigliere Comunale Massimo Fernandez
  • Consigliere Comunale Vanessa Titone
  • Assessore Ivan Gerardi
  • Assessore Donatella Ingardia
  • Assessore Salvatore Agate
  • Consigliere Comunale Leonardo Pugliese
  • Consigliere Comunale Giancarlo Bonomo
  • Assessore Giusi Piccione
  • Assessore Ignazio Bilardello