Sulla retrocessione dell'Isola di Pantelleria che per le località marine passa da cinque vele a tre nella classifica che ogni anno viene fatta da Legambiente, c'è l'intervento del vice segretario provinciale del Partito Democrativo Giuseppe La Francesca.
"La motivazione addotta da Legambiente appare troppo generica e sembra far parte di una strategia in atto da alcuni mesi per far credere che Pantelleria sia una terra di nessuno, dove tutti possono agire in spregio alle leggi", ha dichiarato La Francesca. "Questa narrazione sembra volta a giustificare normative più restrittive, sia urbanistiche che agricole, previste nel nuovo Piano di Gestione del Parco Nazionale Isola di Pantelleria."
La Francesca ha sottolineato come l’attuale sistema di vincoli paesaggistici, idrogeologici, e le norme sulle zone SIC-ZPS e del parco, insieme alle norme urbanistiche, siano già sufficienti a garantire che le nuove costruzioni, come i dammusi, siano integrate nel paesaggio agrario. Questo è possibile anche grazie alla professionalità dei tecnici locali.
Per quanto riguarda l'agricoltura, spesso definita "eroica" a Pantelleria, La Francesca ha espresso la necessità di sostenere chi ancora lavora con fatica la terra, invece di imporre ulteriori limitazioni. "Il lavoro agricolo, specialmente della piccola proprietà fondiaria, va aiutato e incentivato per il recupero del nostro territorio e la protezione dagli incendi."
La Francesca ha anche criticato la contraddizione tra chi vede il Parco Nazionale come troppo permissivo e chi lo considera troppo restrittivo. Questa divisione, secondo il Vice Segretario PD, danneggia sia il territorio che i vertici del Parco, sottoposti a critiche continue. "È chiaro che vi è un disegno di 'divide et impera'."
L'amministrazione comunale, secondo La Francesca, dovrebbe concentrarsi meno sul dialogo con Legambiente per recuperare le due vele perse e più su un obiettivo strategico che eviti la divisione della comunità. "È fondamentale che gli amministratori scelgano se assecondare gli obiettivi di chi vuole dividere per mantenere il potere, o se stare accanto ai propri concittadini che chiedono di non completare l'opera di abbandono della nostra isola e di potersi riappropriare del proprio territorio."
Infine, Giuseppe La Francesca ha ribadito la posizione del Partito Democratico riguardo al Parco Nazionale Isola di Pantelleria: "Rimaniamo assolutamente convinti che il Parco possa rappresentare un’opportunità di sviluppo e tutela per il nostro territorio. Tuttavia, è essenziale che l’attenzione sia rivolta a chi vive quotidianamente questo Parco, senza assecondare gli interessi di pochi."