Salvatore Quinci, rieletto sindaco di Mazara del Vallo una settimana fa, vincendo al primo turno con oltre il 40% dei voti. Si aspettava di vincere senza andare al ballottaggio?
Sinceramente avevo previsto di vincere al primo turno, perché nelle ultime tre settimane di campagna elettorale, tutti gli ambienti dell'elettorato davano risposte in questa direzione. Non mi attendevo un risultato così ampio: mi aspettavo undicimila voti, invece ne sono arrivati 12.500. Questo significa che è stata premiata una campagna elettorale condotta bene. Siamo stati capaci di comunicare il grande lavoro fatto nei cinque anni precedenti, e d'altra parte ciò ci carica di responsabilità ancora più significative.
Sindaco Quinci, c'è stato tanto voto disgiunto, in particolare dalla candidata Ippolito a lei. Ce lo confermano i dati. Quale criterio adotterà per la composizione della giunta?
Sicuramente dovremo tenere conto dell'apporto che le cinque liste hanno dato alla vittoria elettorale, in modo che tutte contribuiscano alla composizione della giunta. È imprescindibile che io voglia una giunta competente, con assessori in grado di impegnarsi e realizzare gli obiettivi che abbiamo definito insieme ai cittadini in questi anni e durante la campagna elettorale. Il tema "capacità - competenza - fare" è fondamentale per il nostro progetto che, prima ancora di essere un progetto politico e amministrativo, è un progetto civico, nel senso letterale del termine. Noi siamo qui per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini.
Qui l'intervista complea al sindaco di Mazara, Salvatore Quinci.