Fiamme nella notte a Bellolampo, dove un vasto incendio è divampato nella settima vasca della discarica palermitana, attualmente in fase di costruzione. Le fiamme sono state visibili da chilometri di distanza, richiedendo l'intervento immediato delle squadre dei vigili del fuoco, che hanno lavorato incessantemente per tutta la notte per spegnere il rogo.
Le cause dell'incendio, che ha interessato una parte dei rifiuti, sono ancora sconosciute, ma il capo del dipartimento di protezione civile della Regione, Salvo Cocina, ha confermato l'origine dolosa dell'incendio in un post su Facebook. "Per orari e modalità, si propende per una chiara origine dolosa", ha dichiarato Cocina.
L'incendio è stato domato intorno alle 2 del mattino, ma le operazioni di bonifica sono ancora in corso. La Rap ha informato che l'area interessata dalle fiamme continua a essere monitorata per prevenire nuovi focolai, soprattutto a causa delle altissime temperature registrate nei punti colpiti dall'incendio. Il personale della Rap ha lavorato per abbassare il livello di ossigeno che alimentava il fuoco, utilizzando cumuli di terra per coprire i punti critici. Anche il personale fuori turno è stato richiamato in servizio, insieme all'impiego di tutte le pale meccaniche disponibili in discarica.
Le azioni coordinate tra la Rap e i vigili del fuoco hanno permesso di mantenere la funzionalità dell’impianto, evitando impatti sul servizio di raccolta dei rifiuti. La Rap ha sottolineato che, da dieci giorni, una squadra di vigilanza monitora 24 ore su 24 l'intero perimetro della discarica, segnalando tempestivamente eventuali anomalie.
Per prevenire futuri incendi, la Rap, in collaborazione con una ditta specializzata, installerà entro un mese un sistema di termocamere fisse per lanciare alert in caso di emergenza. Questo sistema si integrerà con una sorveglianza dinamica che includerà l'uso di videocamere e un servizio di pronto intervento dotato di un mezzo semovente con cannoncino estinguente.
In seguito all'incendio, la Rap presenterà una denuncia alle autorità competenti, evidenziando alcune anomalie riscontrate nei giorni precedenti. Il presidente della Rap, Giuseppe Todaro, ha ringraziato le maestranze per il sacrificio dimostrato e ha espresso preoccupazione per i segnali sospetti rilevati recentemente. "Non vorremmo che qualcuno cercasse di alimentare ulteriori emergenze", ha dichiarato Todaro, sottolineando l’impegno dell'azienda a utilizzare tutte le risorse disponibili per prevenire il ripetersi di tali episodi.
Questo incidente riporta alla mente l'allarme diossina dello scorso anno, quando un vasto incendio a Bellolampo aveva preoccupato i cittadini di Palermo. Anche questa volta, il personale dell'Arpa Sicilia è intervenuto per valutare la qualità dell'aria, rassicurando la popolazione sulla sicurezza ambientale.
L’incendio a Bellolampo rappresenta un ennesimo campanello d’allarme sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza e prevenzione nelle discariche, per evitare danni ambientali e garantire la sicurezza dei cittadini.