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13/06/2024 20:30:00

Il vescovo Giurdanella scrive ai maturandi e cita Ghandi e Don Puglisi 

 Il Vescovo ai Maturandi: «Gli Esami? Una Nuova Tappa della Vostra Esistenza»

Gli esami di maturità rappresentano, per ogni studente, un passaggio cruciale, tanto concreto quanto simbolico. In una lettera indirizzata agli studenti del territorio diocesano, il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella sottolinea questo momento fondamentale della vita dei giovani, descrivendolo come una soglia che segna l’inizio di una nuova fase adulta, con prospettive diverse tra università e lavoro.

«Gli esami sono un passaggio concreto e simbolico al tempo stesso della vostra vita. La parte concreta sarà una delle tante prove della vita, la parte simbolica è legata a una nuova tappa della vostra esistenza che, tra Università per alcuni e per altri lavoro subito (e comunque per tutti in prospettiva), inizia ad essere una vita adulta», scrive il Vescovo nella missiva.

Monsignor Giurdanella suggerisce ai maturandi di dedicarsi al dialogo, in particolare con se stessi. Raccomanda di riservare momenti di silenzio, leggere testi che favoriscano contatti più profondi, coltivare conversazioni autentiche e, per i credenti, vivere la preghiera come una fonte sorgiva. «Nella cura del mondo vi auguro la consapevolezza, tanto cara a Gandhi, di essere noi con la nostra vita il primo cambiamento che vogliamo nel mondo», aggiunge il Vescovo.

Rivolgendosi ai giovani, il Vescovo sottolinea l’importanza della partecipazione alla vita cittadina, promuovendo stili di vita basati sulla solidarietà e la sobrietà, e sollecitando una maggiore attenzione alla cura del Creato. «Un cambiamento negli stili di vita potrebbe arrivare ad esercitare una sana pressione su coloro che detengono il potere politico, economico e sociale. Tutti siamo responsabili della pace, della protezione e cura del Creato», afferma con fermezza.

Nella lettera, monsignor Giurdanella cita anche figure emblematiche di impegno civile e sociale, come don Puglisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, il giudice Rosario Livatino e Peppino Impastato. Invita gli studenti a riflettere sulla loro eredità e, se lo desiderano, a incontrarlo personalmente per discutere di questi temi. Per chi volesse prendere un appuntamento, il Vescovo ha messo a disposizione un indirizzo email: vescovo@diocesimazara.it.

In questo modo, il Vescovo non solo incoraggia i giovani a guardare con speranza al futuro, ma li invita anche a farsi protagonisti del cambiamento, con un impegno che sia sempre orientato al bene comune e alla giustizia sociale.