Dalla derattizzazione alla pulizia delle strade, ripartono i servizi ordinari a Trapani. E' stato infatti approvato il Bilancio 2024-26. Con questo in un anno sono stati approvati 3 Previsionali e 2 Rendiconti, cosicché il Comune non si annovera più tra le amministrazioni dell’isola che rischiano il commissariamento e non è più in gestione provvisoria.
Il Consiglio mercoledì ha approvato il Bilancio con 14 si e 3 no di Tore Fileccia (Mpa), Nicola Lamia e Gaspare Gianformaggio (FdI).
La discussione su eventuali emendamenti, si è tenuta nella precedente seduta consiliare dedicata al Dup, il Documento Unico di Programmazione per il triennio 2024-26, atto propedeutico al Bilancio, strumento, questo, che è approdato in aula dopo aver incassato il parere favorevole dei Revisori dei Conti e di tre Commissioni consiliari su quattro, la prima, la terza e la quarta, mentre la seconda ha espresso parere negativo.
Il Comune non è più in gestione provvisoria e questo consente di poter riattivare servizi che non erano ritenuti essenziali, come la mensa scolastica.
Il Bilancio approvato non risolve problemi anche atavici alle criticità della città – spiega il sindaco Giacomo Tranchida -, però consente risposte efficaci.
Non solo per quanto riguarda gli interventi in somma urgenza in deroga per evitare danni gravi e certi. Ma si può intervenire in maniera ordinaria – continua il primo cittadino -. La manovra complessiva si completerà nel giro di un mese, nel pomeriggio dovremmo avere copia, in anticipo, dei decreti che consentiranno di intervenire in via straordinaria su tre nuovi Pozzi a Bresciana – conclude Tranchida -, anche se il decreto arriva con tre mesi di ritardo dalla cabina di regia.
A breve valuteremo gli avanzi di amministrazione e rispetto a questi, decideremo, per esempio, come intervenire su Villa Rosina, visto che il Governo regionale l’ha estromessa dal piano dei finanziamenti”.
“I servizi essenziali di cui spesso i cittadini si sono lamentati perché non sono stati effettuati – sono le parole di Alberto Mazzeo assessore al Bilancio -, con l’approvazione del Bilancio verranno avviati, come la derattizzazione, la disinfestazione o la manutenzione delle strade”.
Per la Tari ci potrebbe essere un aumento. “Come tutti sappiamo il gettito della Tari deve coprire interamente il costo del servizio. Ciò significa che deve essere fatto una suddivisione, dunque non so se ci sarà un ritocco delle imposte”.
“In merito al Bilancio, ci sono delle criticità – afferma il consigliere Peppe Guaiana (Amo Trapani) – soprattutto relativi ai fondi Pnrr, la cabina di regia e la gestione di questi finanziamenti”.
“È stato un tour de force per approvare i Bilanci – afferma Baldassarre Cammareri (Rigenerazioni Europa Verde)-. Da domani lavoreremo per attuare tutti i programmi dell’Amministrazione”.