Mafia, operazione Hesperia: chiesto un approfondimento sulle intercettazioni
Articoli Correlati:
Una comparazione di voce su una frase intercettata (“Eu cà sugnu”) e dagli investigatori attribuita al 46enne marsalese Vito De Vita è stata chiesta dall’avvocato Giacomo Frazzitta nel processo, in fase finale al Tribunale di Marsala, scaturito dall’operazione antimafia “Hesperia”.
Un dibattimento nel quale, pochi mesi fa, ben tre i periti/consulenti hanno affermato di non aver affatto sentito, ascoltando le registrazioni delle intercettazioni che sono stati chiamati a trascrivere, la frase trascritta nei verbali da un investigatore che ha messo nei guai, con arresto, proprio il De Vita.
Dei tre periti/consulenti trascrittori, uno è stato nominato dal Tribunale, mentre gli altri due dall’avvocato difensore Frazzitta. E questi ultimi due, Michele Vitiello e Pietro Indorato, lo scorso febbraio sono stati ascoltati, nell’aula “Borsellino” del Tribunale lilybetano.
Il processo è quello agli otto rinviati a giudizio dal gup di Palermo nell’ambito del procedimento scaturito da un’indagine dei carabinieri su mafia e traffico di droga, che il 6 settembre 2022 ha dato un altro colpo alle “famiglie” di Marsala, Mazara e Campobello di Mazara. Imputati sono i marsalesi Filippo Aiello, Lorenzo Catarinicchia, Vito De Vita, Stefano Putaggio, Antonino Lombardo, Riccardo Di Girolamo, e i mazaresi Nicolò e Bartolomeo Macaddino. Vitiello, ingegnere delle telecomunicazioni con specializzazione in informatica forense, e Indorato, consulente per le trascrizioni delle intercettazioni, hanno riferito che la frase che fa parte integrante dell'unico capo d'accusa nei confronti di De Vita, ovvero cessione di droga dietro pagamento di 1300 euro, non si sente neppure applicando filtri e ripulendo dai rumori di sottofondo con strumentazioni di alta qualità. Indorato ha, inoltre, precisato che anche il perito nominato dal tribunale (Caiozzo) non ha rilevato la frase “rimani contento con 1300 euro”, che erano, secondo l'accusa, il corrispettivo dato a De vita per la cessione di un chilo di marijuana. Per il 2 luglio, intanto, è prevista la requisitoria del pm della Dda di Palermo Pierangelo Padova.
Trapani: "Balcone in Musica", giovani talenti in scena dallo storico Palazzo Cavarretta
In un'unione perfetta tra storia e innovazione, il balcone di Palazzo Cavarretta ha ospitato due serate musicali che hanno trasformato il cuore di Trapani in un suggestivo auditorium a cielo aperto. Il maestoso edificio quattrocentesco ha...
Mafia e appalti: dopo 26 anni ritrovate le intercettazioni dimenticate
Un’etichetta recita: “Plico contenente bobine di nastro magnetico relative all’intercettazione telefonica”. Da un passato lontano, riaffiorano le intercettazioni di un filone dell’inchiesta "mafia e appalti",...
Festeggia in grande stile: il menù delle feste ti aspetta al Ristorante Le Zagare del Visir
Con l’avvicinarsi delle festività, cresce il desiderio di momenti speciali, quelli che restano nel cuore e diventano ricordi preziosi. Le luci che si accendono nelle città e l’attesa che accompagna gli ultimi giorni...
Trapani, ex Mocar: da bene mafioso a rifugio di speranza
Un simbolo di rinascita e legalità emerge a Trapani, dove l'ex concessionaria Mocar, un tempo nelle mani della criminalità organizzata, è diventata un bene al servizio della comunità. La struttura, confiscata alla mafia,...
Trapani: screening cardiologico gratuito in Piazza Vittorio Emanuele
Il Truck Tour Banca del Cuore fa tappa a Trapani dal 2 al 4 novembre. Ottime notizie per i cittadini di Trapani! Torna il Truck Tour Banca del Cuore, l'iniziativa di prevenzione cardiovascolare gratuita che offre screening completi a bordo di un...