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11/06/2024 12:00:00

Si è chiusa la sedicesima edizione di "Marina di Libri". Ecco com'è andata

 Si chiude con oltre 16mila presenze la quindicesima edizione di Una marina di libri. Il festival dell’editoria indipendente, diretto per il quarto anno dal giornalista e scrittore Gaetano Savatteri, che ha avuto come tema Oltre i confini, il fil rouge che ha dato vita ad incroci tra letteratura, incontri, dibattiti su questioni di genere, di religione, di giustizia, di sociale, di ambiente, di solidarietà, di disabilità, senza tralasciare gli appuntamenti dedicati alla musica, al cinema, al teatro, ai reading. Un festival con un programma ricco e variegato anche per bambine e bambini con uno spazio ludo/didattico curato dalla Libreria Dudi.

L’edizione 2024, organizzata dall’Associazione Una marina di libri E.T.S. in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni, Navarra Editore, Sellerio Editore e Libreria Dudi, che si è svolta al Parco Villa Filippina di Palermo (dal 6 al 9 giugno), ha visto la partecipazione di 80 editori indipendenti che hanno proposto al pubblico di lettori e lettrici le loro ultime pubblicazioni, 400 gli appuntamenti, 8 i palchi sui quali si sono svolte le attività in programma, più di 2mila accreditati tra editori, ospiti, giornalisti e artisti.

“Una Marina di Libri – dice Gaetano Savatteri - ha confermato alla sua quindicesima edizione di essere un appuntamento fondamentale e significativo nella vita della città e della Sicilia. La risposta partecipata e affettuosa del pubblico è la migliore ricompensa per gli editori e gli organizzatori che credono nei libri e nella forza della parola”.

E nella forza della parola ci credono anche gli ospiti nazionali e internazionali che hanno accolto l’invito degli organizzatori, tra gli appuntamenti più affollati quelli con: Petros Markaris, Daria Bignardi, Filippo Ceccarelli, Adriano Sofri, Vinicio Marchioni, Davide Ferrario, Anna Bonaiuto, Giorgio Fontana, Maurizio Carta, Ester Pantano, Salvo Piparo, Costanza DiQuattro, Calogero Ferrara, Francesco Petruzzella; e poi due incontri speciali con Giosuè Calaciura che ha presentato Ventunotrentuno (Navarra Editore) il libro del fratello Alessio, scomparso a febbraio, e di Salvatore Silvano Nigro con una Conversazione intorno a Giuseppe Tomasi di Lampedusa che ha presentato il libro di Gioacchino Lanza Tomasi dal titolo Lampedusa e la Spagna (Sellerio).

Molto seguiti anche gli incontri della sezione I Segni di Venere che quest’anno, in omaggio alla Santuzza nel 400esimo anniversario della festa, sono stati ribattezzati I Segni di Rosalia, programma curato da Maria Giambruno, ideatrice di Una marina di libri; e della sezione Il dovere di informare: raccontare l’antimafia, con gli interventi di magistrati e giornalisti, gli incontri sono stati organizzati in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia.


Una marina di libri ha il patrocinio di Comune di Palermo, Città metropolitana, Regione Sicilia, Università degli Studi di Palermo e AIE – Associazione Italiana Editori.

Numerosissimi i partner per il 2024: associazioni, aziende e istituti culturali della città che danno il senso di un evento condiviso che è patrimonio di Palermo. La Summer School promossa dal Centro linguistico d'Ateneo di Unipa, il Centro per la cultura evangelica Bonelli, la Biblioteca centrale l’International House, Cinema City Palermo e Sole Luna Doc Film Festival.

E le partnership con l’Institut Francais e con il Cervantes, Strade, Tenute Orestiadi, l’Accademia di Belle Arti, il Conservatorio A. Scarlatti, Medici senza frontiere, Palermo Pride, Remax luxury house e tanti altri. I reading sono finanziati dal Centro per il libro e la lettura, che ha visto Una marina di libri partner del Festival delle Letterature Migranti durante tutto l’anno nell’organizzazione di laboratori e letture ad alta voce.