“Offesi e minacciati. Clima d’odio vergognoso a Favignana”

Nei giorni scorsi è stata bocciata a Favignana la mozione di sfiducia contro il sindaco Francesco Forgione,

Mozione respinta nonostante alcune forzature. Una discussione che lascia molte scorie. “Si ricomincia tornando a lavorare, questa situazione ha bloccato gli uffici per più di un mese. Siamo in ritardo per approvare atti importanti”, dice il consigliere Pietro Giangrasso”.

Una delle note di fondo dei consiglieri di opposizione è quella della mancanza di dialogo. “Le colpe vanno estese a tutti, credo che anche chi era con noi debba farsi un esame di coscienza”.

Oltre alle scorie legate al dibattito politico c’è anche la vicenda degli insulti omofobi che in consiglio comunale sono stati rivolti al consigliere Giangrasso e al giornalista Maurizio Macaluso portavoce del sindaco. “Una vicenda vergognosa e mortificante. Da alcuni mesi a questa parte il nostro gruppo consiliare viene continuamente offeso e vessato anche dal pubblico che viene in aula per colpire il sindaco. Una situazione insostenibile. Sono stato costretto a chiedere che il consiglio comunale proseguisse a porte chiuse. Il portavoce del sindaco in particolare è stato offeso da qualche cittadino tra cui esponenti politici. Macaluso è stato offeso e anche minacciato all’esterno dell’aula, hanno minacciato anche me. Tutto ciò senza che nessuno in consiglio aprisse bocca. C’è un clima d’odio molto pesante e poi ne piange tutta la comunità”. “Non mi aspettavo tutto questo quando sono entrato in consiglio”.
Ecco l’intervista completa.