C'era grande attenzione sul voto per le Europee a Mazara e Salemi, dato che nel pomeriggio le due città cominceranno a contare le schede per le più sentite elezioni amministrative.
A Salemi per le europee la prima lista è il Movimento Cinque Stelle con il 19.98% di preferenze, il più votato Giuseppe Antoci con 531 preferenze, la seconda lista è stata Libertà di Cateno De Luca con il 16.15% dei consensi, è Giulia Ferro a capeggiare con 341 voti, Fratelli d’Italia si ferma al 16.11%, 439 voti per Giorgia Meloni, segue Milazzo Giuseppe con 143, Ruggero Razza con 108.
Forza Italia a Salemi è appena sotto Fratelli d’Italia con il 13.43%, ad ottenere maggiori consensi Caterina Chinnici con 155 voti, segue Edy Tamajo con 154, Massimo dell’Utri con 110 e Marco Falcone con 110.
Sono 453 le preferenze per Mimmo Turano a Salemi che pota la Lega al 12.41%.
Alleanza Verdi e Sinistra si ferma al 4.95%, Stati Uniti d’Europa all’1,87%, Azione all’1,41%, Pace Terra Dignità all’ 1,21%, Alternativa Popolare allo 0,34%.
A Mazara del Vallo per le europee la prima lista è la lista Libertà con il 27.13% , la più votata Giulia Ferro con 5.262 preferenze, Cateno De Luca 1214, Antonio Parrinello si ferma a 258.
La seconda lista è Fratelli d’Italia con il 19.89% dei consensi, per Giorgia Meloni ci sono 2. 259 voti, per Peppe Milazzo 909, per Ruggero Razza 903, sotto i cento voti tutti gli altri candidati.
Forza Italia a Mazara è Edy Tamajio con 1031 voti, per Marco Falcone 270, Massimo Dell’Utri 237, Caterina Chinnici 152. Il Movimento Cinque Stelle supera il Pd a Mazara e si ferma al 14.46%: Giuseppe Antoci 553 voti, Patrizio Cinque 197,Di Prima Antonella 104.
Il Pd raggiunge l’8.04%: Pietro Bartolo 554, Elly Schlein 313, Lidia Tilotta 117, gli altri candidati sono sotto i cento voti.
La Lega viene trascinata da Mimmo Turano con 626 preferenze, segue Raffaele Stancanelli con 317, Roberto Vannacci con 228, Annalisa Tardino 146.
Alleanza Verdi e Sinistra si ferma al 2.48.%, Azione al 2.10%, Stati Uniti d’Europa all’1,48%,1,41%, Pace Terra Dignità all’ 1,30%, Alternativa Popolare allo 0,49%.