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07/06/2024 06:00:00

Elezioni europee. La guida al voto: tutto quello che c'è da sapere

Ultimissime ore di campagna elettorale per le elezioni che serviranno a rinnovare il parlamento europeo. Ecco la guida completa sul voto.

QUANDO SI VOTA
Seggi aperti sabato 8 giugno, dalle 15 alle 23, e domenica 9 giugno, dalle 7 alle 23.

CHI VOTA
Possono votare i cittadini che hanno già compiuto 18 anni, bisogna presentarsi al seggio con la scheda elettorale e un documento di identità in corso di validità.

 

COME SI VOTA
Per votare è necessario apporre una X sul simbolo della lista prescelta, si possono poi esprime, ma non è obbligatorio, fino a tre preferenze tra i candidati della lista su cui si è messa una X. Non è ammesso il voto disgiunto. Nel caso in cui si esprimano più di una preferenza i candidati devono essere un uomo e una donna, oppure una donna e un uomo. Se le preferenze sono tre, devono essere due uomini e una donna oppure due donne e un uomo. Se si indicano due nomi su due (o tre su tre) dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima.

LE LISTE
In totale sono undici liste e ottantasei candidati, la Circoscrizione Sicilia-Sardegna eleggerà 8 deputati. Si vota con il sistema proporzionale ma la lista deve raggiungere lo sbarramento fissato al 4% nazionale. In caso contrario, la lista non elegge alcun deputato.

IL VOTO IN EUROPA
Hanno già iniziato a votare ieri in Olanda, oggi toccherà all’Irlanda e alla Repubblica Ceca, domani, 8 giugno, alle urne andranno Italia, Lettonia, Malta, Slovacchia. Domenica tutti gli altri Paesi dell’Unione Europea, per un totale di 373 milioni di elettori coinvolti.
In Italia le operazioni di spoglio inizieranno domenica sera, dopo le ore 23.00, a urne chiuse. Verrà eletto il nuovo Parlamento Europeo, composto da 720 deputati.

IL VOTO DEI FUORI SEDE
Per la prima volta potranno votare gli studenti fuori sede, i dati che arrivano però dal Viminale indicano che su mezzo milione di studenti fuori sede solo 23 mila hanno fatto richiesta per votare in un seggio diverso da quello di residenza. L’astensione dunque sarà alta, si tratta di una norma approvata senza una vera attenzione alla categoria sia degli studenti che dei lavoratori fuori sede. L’impossibilità poi di raggiungere il seggio gioca a sfavore di chi vorrebbe votare.

 

I CANDIDATI
Ecco i nomi di tutti i candidati.

- Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni
Salvatore Deidda detto Sasso
Elvira Amata
Massimiliano Giammusso detto Massi detto Musso
Giuseppe Milazzo
Ruggero Benedetto Italo Razza
Giuseppa Savarino detta Giusi
Alessia Scorpo

- Forza Italia
Caterina Chinnici
Michele Cossa
Maddalena Calia
Massimo Dell’Utri
Marco Falcone
Bernardette Grasso
Margherita La Rocca Ruvolo
Edmondo Tamajo detto Edy

- Movimento 5 Stelle
Giuseppe Antoci
Cinzia Pilo
Patrizio Cinque
Antonella Di Prima
Virginia Farruggia
Matteo Porcu
Antonino Randazzo
Matilde Montaudo

- Partito democratico
Elly Schlein
Antonio Nicita
Lidia Tilotta
Pietro Bartolo
Angela Quaquero
Giuseppe Lupo
Maria Flavia Timbro
Giuseppe Belvisi

- Lega
Annalisa Tardino
Roberto Vannacci
Ester Bonafede
Antonino Germanà
Michelina Lunesu
Francesca Reitano
Raffaele Stancanelli
Girolamo Turano detto Mimmo

- Stati Uniti d’Europa
Rita Bernardini
Francesco Concetto Calanna
Fabrizio Micari
Valentina Falletta
Pietrina Putzolu
Luca Ballatore
Carola Politi
Matteo Renzi

- Azione-Siamo Europei
Carlo Calenda
Sonia Alfano
Gianfranco Damiani
Martina Benoni
Gianni Palazzolo detto Giangiacomo
Rosanna Cocomero
Nicola Trudu
Elena Bonetti

- Alleanza Verdi Sinistra
Leoluca Orlando
Ilaria Salis
Mimmo Lucano
Cinzia Dato
Emanuele Barbara
Giuliana Fiertler
Francesco Mascau
Stefania Pagliazzo

 

- Libertà
Cateno De Luca
Laura Castelli
Piera Aiello
Edgardo Edy Bandiera
Giulia Ferro
Barbara Figus
Ismaele La Vardera
Antonio Parrinello

- Pace Terra e Dignità
Michele Santoro
Benedetta Sabene
Raniero Luigi La Valle
Federica Baccoli
Ginevra Roberta Bompiani
Giovanni Fresu detto Gianni Fresu
Antonino Mantineo detto Nino Mantineo
Elisa Monti

- Alternativa Popolare
Stefano Bandecchi
Mattia Gattuso
Alfonso Alaimo
Manuela Ciambrone
Massimo Romagnoli
Valentina Valenti
 


IL VOTO NEI COMUNI
Urne aperte domani anche per le città chiamate ad eleggere il sindaco e i consiglieri comunali. In provincia di Trapani sono 4 le città chiamate al voto: Castelvetrano e Mazara con il sistema proporzionale, Salemi e Salaparuta con il sistema maggioritario, si tratta di Comuni entro i 15 mila abitanti. In tutta la Sicilia si voterà in 37 Comuni, gli elettori interessati sono 483.901. Le operazioni di voto si svolgeranno sabato 8 giugno 2024, dalle 15 alle 23, e domenica 9 giugno 2024, dalle 7 alle 23. Si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale; nel caso in cui vengano espresse due preferenze, queste devono riguardare candidati di genere diverso (un uomo e una donna).

Se entrambe le preferenze dovessero appartenere allo stesso genere, la seconda verrà annullata. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco ad essa collegato, ma non viceversa. Si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e una lista ad esso collegata, ed esprimere anche la scelta di candidati al consiglio comunale; oppure si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata, con relative preferenze per i candidati al consiglio comunale. E’ ammesso il voto disgiunto.


Lo scrutinio avrà inizio a partire dalle ore 14.00 di lunedì 10 giugno, le operazioni di voto dell'eventuale turno di ballottaggio, si svolgeranno domenica 23 giugno dalle ore 7.00 alle ore 23.00 e lunedì 24 giugno dalle ore 7.00 alle ore 15.00.
Le città che possono essere chiamate al turno di ballottaggio sono Mazara del Vallo e Castelvetrano, si tratta di Comuni sopra i 15mila abitanti, per cui chi supera il 40% dei voti viene immediatamente eletto.