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05/06/2024 06:00:00

Mimmo Turano: "Questa provincia non è un feudo. Mi candido per difendere il mio territorio"

 Mimmo Turano, candidato al Parlamento Europeo con la Lega, sono gli ultimi giorni di campagna elettorale. Turano, cosa c’entra lei con Vannacci?

Nulla, ognuno rappresenta mondi diversi, il partito fa una sorta di valutazione, decide come fare le liste. Io so la ragione per la quale mi sono candidato in queste elezioni europee.

E qual è la ragione perché è candidato?

Difendere il mio territorio, lo dico con franchezza. Ho cambiato campo di gioco, mentre finora sono stato sempre candidato per un progetto politico, per rappresentare la provincia di Trapani, per avere un po’ di ambizione personale, lo devo dire, lo faccio da tanto tempo, questa volta ho deciso di cambiare campo di gioco.

Turano, lei dice una cosa importante: per rappresentare questo territorio. Il Parlamento Europeo andrà a rinnovarsi, ma in questo momento pare che non ci sia nessuno a rappresentare questo nostro territorio. Ci sono anche dei deputati nazionali che sono stati eletti nel nostro collegio che questo territorio lo sfiorano solo durante la campagna elettorale e questo è molto grave.

Neppure quello, ci sono rappresentanti della provincia di Trapani che non sono mai venuti e lo dico, siccome mi sono “appassionato” alla lingua siciliana, neanche a forma di “pigghiata pi fissa” (presa in giro) ai trapanesi, hanno mai fatto un intervento a due anni dalle elezioni, per difendere la provincia di Trapani. E siccome questi rappresentanti non sono deputati di primo pelo, ma sono persone che hanno un grande ruolo politico all’interno di tutti gli schieramenti, hanno avuto un grande ruolo sociale, io questa cosa non l’accetto. A me sembra immorale che tutti i partiti, tutti gli schieramenti, abbiano candidato in provincia di Trapani, persone che non hanno nessun legame e che non sentono l’imbarazzo di dover difendere il territorio che li ha eletti anche ripeto “a pigghiata pi fissa” su un tema qualunque. Io non ho mai sentito la signora Fascina parlare della provincia di Trapani, non ho mai sentito la signora Furlan, eletta con il PD in questo collegio, parlare di questo territorio e men che meno Carlo Calenda. Io ho cambiato campo di gioco e voglio essere chiaro con gli elettori.

Turano in Europa si portano due temi della Sicilia che sono l’agricoltura e la pesca, due comparti entrambi in ginocchio.

Io non voglio rispondere, non ho quasi nulla da dire. Ci sono i miei colleghi che si cimentano nel dire cosa faranno per cambiare l’Europa, le politiche agricole o della pesca, ma il problema non è cosa faranno, il problema è se ci saremo. Io mi sono candidato per rappresentare la provincia di Trapani e lo dico al netto delle valutazioni che fanno gli altri, e ritengo di essere l’unico che può difendere questo territorio, perché ho la possibilità concreta di essere eletto. Di cosa dobbiamo parlare, della visione diversa che abbiamo sullo Stretto, o della visione diversa in ambito agricolo. Qua il problema è capire: la provincia di Trapani può avere la possibilità di essere rappresentata al parlamento europeo? Se i partiti per la seconda volta consecutivamente non avvertono la necessità di rappresentare il nostro territorio, noi che bisogno abbiamo di rappresentare i loro valori? Questa provincia non è un feudo, se lo devono togliere dalla testa di venire qui, prendere i voti e poi non avvertono il bisogno di difendere questa provincia sui grandi temi che la stanno mettendo in ginocchio.

Se questo accade ed effettivamente accade, è perché l’elettorato risponde a queste persone, ed è questa la cosa grave.

Io per questo, ripeto, ho cambiato campo di gioco e cambiato “Cavallo”, sto difendendo la mia provincia. Se le persone apprezzano la proposta di difesa di un territorio mi voteranno, se le persone decidono di votare altri me ne farò una ragione. Io ho quasi sessant’anni e ho una certa maturità politica, da parecchi decenni sono impegnato nelle istituzioni e ogni volta che mi candido le persone mi tributano quel consenso che mi permette di essere eletto e di rappresentarli e io questo lo faccio a testa alta e con trasparenza. Oggi ho deciso che è venuto il tempo di dire basta ad una politica che mortifica il territorio. Se io fossi stato eletto al Senato e sono mancati nove voti. In una maggioranza di 104/105 senatori, se la provincia di Trapani fosse stata presente le scorie nucleari le portavano in provincia di Trapani? Quel governo PD/M5S aveva proposto quattro siti: uno in provincia di Palermo, uno in provincia di Caltanissetta e due in provincia di Trapani. Non vi sembra strano che questo governo di centrodestra che rende esecutiva quella delibera, due siti li toglie e due li lascia? Chi la mattina si alza con il pensiero di difendere i trapanesi a Bruxelles o a Roma, e allora difendiamoci noi, se abbiamo le “palle” per farlo. Io dico che c’ho messo la faccia e sto facendo un lavoro diverso, non guardo al partito e non chiedo i voti per il mio partito, chiedo i voti per difendere il mio territorio che è la provincia di Trapani. Vediamo se le persone rispondono a questo appello e per rispondere devono fare due cose: andare a votare e votare Turano. Io avrei voluto che ci fosse stato qualche candidato locale e a quel punto ci saremmo confrontati sui grandi temi. Qua non è il problema di essere eletto, il problema è che non ti danno la possibilità di essere eletto. Ma scherziamo, non riflettiamo sul fatto che nessun partito candida qualcuno della provincia di Trapani, quanto meno per dire la loro. Questa mia è una campagna elettorale di testimonianza per difendere il mio territorio e penso di poterlo fare perché ho grande esperienza. Il problema non è votare Mimmo Turano, il problema è di avere qualcuno che difende la provincia di Trapani. Siamo arrivati al punto che nessuno la difende e nessuno si ribella.

Turano, parliamo di Marsala. Fa pace con il sindaco Grillo?

No, il sindaco ha detto pubblicamente che lui non mi vota. Lui da una parte io dall’altra. Poi però vediamo quanti voti prenderò a Marsala. Io non voglio personalizzare la mia campagna elettorale, io cerco il consenso per rappresentare questo territorio.

Mimmo Turano, il suo appello al voto. Perché la Sicilia e la provincia di Trapani devono votare Lega e Mimmo Turano?

Non si tratta di fare un appello al voto per votare Mimmo Turano. Si tratta di fare un appello al voto per difendere la provincia di Trapani e per questo bisogna aumentare la percentuale degli indecisi e degli astensionisti e votare un rappresentante che abbia la possibilità di essere eletto. L’unica rappresentante della provincia di Trapani che abbiamo avuto è stata quindici anni fa la Lo Curto per nove mesi e poi i Cinque Stelle che sono un altro ragionamento, non entro nel merito di chi pensa che tutto è marcio e tutto non funzioni. In 50 anni siamo sempre stati feudo di palermitani, catanesi, messinesi e di tutte le altre province. Io penso che la provincia di Trapani questa volta può giocare una grande partita e la gioca se va a votare e vota l’unico candidato che può essere eletto.