Europee, Lega tra Vannacci e Turano. Ieri Lupo a Marsala

 Il generale Roberto Vannacci, candidato anche in Sicilia con la Lega di Matteo Salvini per il rinnovo del Parlamento Europeo, è arrivato a Milano e da là ha tuonato in tono militaresco: “Siete tantissimi. È come avere davanti a sé una legione, la decima legione”.  Il riferimento è allo spot elettorale in cui pure si citava «la decima», da fare sulla scheda elettorale sopra il simbolo della Lega.

E poi ancora: “L’8 e il 9 giugno sapete cosa fare: votate per la Lega e scrivete Vannacci sulla scheda. Al vostro segnale scateneremo l’inferno”.

In Sicilia Lega per questa tornata significa, invece e per fortuna, Mimmo Turano, un moderato, un cavalcatore di consensi, un uomo che la politica la fa da decenni e che non è lui che è della Lega ma è lui a fare il partito, visto che porta con sé i suoi consensi ovunque vada. A Turano andranno i voti anche di chi non è leghista.

A Roma a vincere la piazza è stata Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e candidata capolista. La premier può piacere o meno ma ha intuito e capacità dialettica, sa tenere alta l’attenzione e riempie le piazze. I siciliani presenti erano tanti: Nicola Catania, Maurizio Miceli, Paolo Torrente, Carolina Varchi, Manlio Messina, Alessandro Aricò, solo per citarne alcuni.

L’appello è quello di andare alle urne prima ancora che a votare FdI, perché il timore di avere un forte calo di presenza al voto è l’unico dato certo. Per la Meloni l’appuntamento è davvero importante: “Un referendum tra due visioni dell’Europa”.

In giro per le piazze d’Italia anche la segretaria nazionale del PD, Elly Schlein, che punta l’attenzione su sanità, salario minimo, migranti. Quello che la Schlein non dice è come realizzerà la sua visione di Europa, insieme agli altri dem, se proprio lei è candidata solo per trascinare la lista, non davvero per andare ad occupare il seggio al Parlamento europeo.

Nella giornata di ieri a Marsala è arrivato il candidato dem Peppino Lupo, con lui il segretario provinciale Domenico Venuti, insieme hanno ribadito la necessità di portare in Europa le istanze del territorio e in particolare quelle legate alla pesca e all’agricoltura. Per il deputato Dario Safina la lista del Pd è una delle più competitive, ragion per cui farà una buona affermazione.

Pochi giorni ancora, il 6 si chiuderà la campagna elettorale, poi si apriranno le urne. Nel frattempo Cateno De Luca ha scritto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Scriviamo a Lei, garante della nostra carta Costituzionale, in quanto sta succedendo un fatto molto grave che, in- cidendo fortemente sulla visibilità mediatica della nostra lista, rischia di falsare le elezioni europee. L’Agcom nell’enunciare un chiaro criterio nella de-libera, non lo ha poi adottato. O meglio: lo ha adottato per tutti tranne che per la lista Libertà. Ci appelliamo a Lei affinché l’Italia non si distingua in chiave europea come Paese di regime che invece di tutelare il pluralismo, lo sopprime”. E questa mattina De Luca a Trapani terrà una conferenza per fare il punto sulla campagna elettorale.

TILOTTA. . “Il 2 giugno del 1946 donne e uomini italiani scelsero la Repubblica e la democrazia durante il referendum istituzionale. Oggi festeggiamo non solo la nascita della Repubblica italiana ma anche il patrimonio di memoria della nostra nazione, un patrimonio che a sua volta pone delle solide basi per il futuro. Non ci sarebbe una festa della Repubblica senza un 25 aprile: il fascismo aveva tolto all’Italia le libertà personali e le aveva dato le leggi razziali, la tragedia della guerra, la rovina di interi territori. Il 2 giugno 1946 il referendum istituzionale vide per la prima volta in Italia la partecipazione al voto anche delle donne. Una conquista che troppe volte diamo per scontata e che invece è stata rivoluzionaria. Oggi, che affrontiamo la crisi e le guerre di un mondo globalizzato, onoriamo la nostra Repubblica e la nostra Costituzione impegnandoci per un'Italia e una Europa più eque, più solidali, più pacifiche, più inclusive per ogni singola persona senza dimenticare questi trait d’union.” Lo afferma in una nota Lidia Tilotta, candidata indipendente nelle liste PD alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi per la circoscrizione Isole.

ANTOCI. "In questi giorni in giro per la Sicilia a fianco del Presidente Giuseppe Conte, così come nelle ultime settimane, capita spesso di incontrare tante persone deluse dalla politica. Continue notizie di indagini e arresti che coinvolgono esponenti di varie componenti politiche, ma mai del Movimento 5 Stelle. C’è una grande differenza tra persone come Giuseppe Conte e altri leader nazionali: la differenza sta nelle scelte. La scelta delle donne e degli uomini da candidare, la scelta di stare dalla parte dei cittadini, dalla parte giusta. Per questo ogni giorno che passa sono felice e orgoglioso di aver detto sì alla proposta del Presidente Conte ed essermi candidato con il Movimento 5 Stelle”. Così Giuseppe Antoci, Capolista M5S Circoscrizione “Isole” alle Elezioni Europee.

DE LUCA. Un inizio settimana ricco di appuntamenti per il leader di Sud chiama Nord impegnato dallo scorso 13 maggio in tour delle province siciliane. La giornata del 3 giugno sarà dedicata a incontrare sostenitori e simpatizzanti nel trapanese. Primo appuntamento alle 09.30 a Trapani per una conferenza stampa al Bar Fronte Villa per illustrare a giornalisti e semplici interessati il progetto pensato per le europee. La giornata proseguirà quindi alle 11.00 a Mazara del Vallo dove De Luca sarà impegnato con visite in aziende del territorio. Alle 13 tappa a Menfi per un incontro al Bar Scialai e a seguire dalle 14,30 visiterà alcune aziende. Proseguirà quindi il tour verso Ribera dove arriverà intorno alle 15.30 a Piazza Castello n.25. Alle 17 si sposterà a Porto Empedocle dove parteciperà ad una serie di appuntamenti programmati. Alle 18 sarà in visita al Comune di Racalmuto ed alle 18.30 terrà un comizio in Via Vittorio Emanuele di fronte al municipio. Alle 19.30 il camper della Libertà arriverà ad Agrigento dove De Luca sarà impegnato in un incontro al Bar Porta Po. Il tour lo porterà alle 20.30 a Canicattì per un incontro presso Shanti Cafè ss 122 presso Stazione Esso. E infine alle 21.30 chiuderà la giornata a Campobello di Licata con un comizio in Piazza XX Settembre.