Quantcast
×
 
 
02/06/2024 06:00:00

Trapani, stretta sulla movida:ecco i nuovi divieti

Questo fine settimana sarà diverso da quelli precedenti, sarà più sicuro.C'è la nuova ordinanza del sindaco Giacomo Tranchida già in vigore.Al via la lotta alla movida selvaggia a Trapani: al via l’ordinanza con effetto immediato in tutto il territorio comunale.

Divieto agli alcolici in questi orari

È già in vigore l’ordinanza sindacale valida fino al 6 gennaio 2025, che impone ogni giorno dalle ore 23 alle 6 del mattino, il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche o superalcoliche. Nello stesso orario, rischia la contravvenzione chi beve in luogo pubblico, anche se bevande dispensate da distributori automatici.

Dunque no alla vendita in bottiglie, contenitori di vetro e lattine è vietata a circoli privati; attività artigianali; attività di commercio e distributori automatici; pubblici esercizi, esercizi commerciali, artigianali per asporto, distributori automatici e street food. È consentito invece bere all'interno di locali e degli spazi pubblici autorizzati per la pubblica somministrazione.

Musica sì, ma solo a carte condizioni

È vietata la diffusione musicale, dal vivo o no, all'aperto e al chiuso, con qualsiasi mezzo, in ogni giorno della settimana tra le 1 e le 7 e le 14 e le 17. Il divieto è esteso a qualsiasi altro locale dove si somministra cibo e bevande. La diffusione della musica all’aperto è consentita solo dal vivo e senza amplificazione “live” e strumenti a percussione o similari, e solo in determinati orari.

All’esterno, nei giorni della settimana da domenica a mercoledì fino alle ore 24, da giovedì a sabato fino alle 1 del giorno successivo. All’interno del locale, tutti i giorni fino alle 1 del mattino, e comunque nei limiti consentiti per legge. Fa eccezione la settimana di Ferragosto, dal 12 al 18 agosto, quando l’orario previsto è fino alle 2.

In tutti i casi, nei locali pubblici che ospitano piccoli concerti musicali o attività di intrattenimento, che accompagnino il servizio di somministrazione, non potrà essere richiesto il pagamento di un biglietto di ingresso; un sovrapprezzo sul costo della consumazione né pubblicizzato quale evento musicale danzante. Non potranno essere allestite neppure strutture particolari come implementare luci psichedeliche, palchi, platee, piste da ballo, o similari.

Così come non è possibile realizzare una diversa collocazione delle attrezzature di sosta con tavolini e sedie, né destinare in tutto o in parte gli spazi ad esclusivo o prevalente utilizzo del trattenimento mediante la realizzazione di apposite sale.

L'effettuazione di piccoli trattenimenti musicali, non può superare il limite di 30 giornate nell'arco di 365 giorni annui, con il vincolo che tra una manifestazione e l'altra trascorrano almeno 7 giorni ed il numero degli intrattenimenti effettuati non sia superiore a 4 nello stesso mese, oltre alla serata del 31 dicembre e del sabato di carnevale.

Gli esercenti titolari di autorizzazione alla occupazione di suolo pubblico sono tenuti a mantenerne il decoro, compreso quelle delle aree limitrofe, rendendoli costantemente liberi da rifiuti, lattine, bottiglie ed ingombri di qualsiasi genere.



Native | 2024-07-16 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Guida sicura: a cosa stare attenti in estate?

L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...