Leoluca Orlando, candidato con la lista Alleanza Verdi Sinistra, intervistato da 'Der Spiegel’, settimanale tedesco, ha parlato di lotta contro la corruzione e la mafia: "È una vergogna per l'Unione europea quello che sta accadendo qui. La lotta contro la corruzione e la mafia è la mia vita. Voglio essere la voce per il Mediterraneo e per i diritti umani. Sulla politica migratoria ha poi sottolineato: “ È una vergogna per l'UE quello che sta accadendo. Stiamo uccidendo la gente in mare. L’UE dovrebbe salvare le persone.”
A parlare di liste fresche e pulite è Giuseppe Antoci, capolista M5S Circoscrizione “Isole” alle Elezioni Europee, a margine della due giorni in Sicilia di Giuseppe Conte: “In questi giorni in giro per la Sicilia a fianco del Presidente Giuseppe Conte, così come nelle ultime settimane, capita spesso di incontrare tante persone deluse dalla politica. Continue notizie di indagini e arresti che coinvolgono esponenti di varie componenti politiche, ma mai del Movimento 5 Stelle.
C’è una grande differenza tra persone come Giuseppe Conte e altri leader nazionali: la differenza sta nelle scelte. La scelta delle donne e degli uomini da candidare, la scelta di stare dalla parte dei cittadini, dalla parte giusta. Per questo ogni giorno che passa sono felice e orgoglioso di aver detto sì alla proposta del Presidente Conte ed essermi candidato con il Movimento 5 Stelle”.
E Giuseppe Conte chiuderà la campagna elettorale in Sicilia il prossimo 7 giugno, a Palermo. Ad affermarlo il coordinatore siciliano del M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola: "Il presidente Conte ha ufficializzato oggi la notizia della chiusura in Sicilia, il prossimo 7 giugno, un fatto che non era mai accaduto. Siamo particolarmente orgogliosi di questa comunicazione che rappresenta il concreto riconoscimento del lavoro svolto nei nostri territori e dell'affetto che la Sicilia ha sempre tributato al presidente e al Movimento. L'abbraccio che i siciliani hanno tributato a Conte nelle varie tappe è stato, come ha sottolineato lo stesso presidente, travolgente, fatto che ci dà lo stimolo per impegnarci ulteriormente in questa volata finale. La gente ha voglia di cambiamento e noi siamo pronti a dare il nostro importante contributo in questo senso. Mandiamo dalla Sicilia l'avviso di sfratto al centro destra”.
Ha già fatto il suo comizio di chiusura, a Marsala, il candidato di Forza Italia Marco Falcone: “L'Europa può fare tanto per Sicilia e Sardegna, può essere decisiva. Tocca a noi doverlo spiegarlo bene. Lo vediamo proprio in queste ore, con l'ok all'aiuto da due miliardi per sostenere la STMicroelectronics di Catania e le produzioni innovative di fondamentali chip. Per la zona industriale etnea e tutto il territorio questo significa lavoro, crescita, certezze con una iniezione enorme di risorse pubbliche. Noi proponiamo una strategia organica e strutturale di misure compensative dell'insularità, attraverso la fiscalità di vantaggio e soglie "de minimis" più flessibili per le sovvenzioni alle aziende e ai comparti. Sopportiamo purtroppo maggiori costi su logistica e trasporti rispetto alla Lombardia o al Baden-Württemberg, l'Europa deve tenerne conto e contribuire ad abbattere il gap geografico, economico e infrastrutturale delle Isole d'Italia rispetto al resto del continente. I trattati Ue, del resto, prevedono l'impegno per garantire la coesione territoriale a livello regionale”.
E domenica, 2 giugno, in Piazza Carmine a Marsala sarà la volta del comizio di chiusura di Cateno De Luca, insieme ai candidati della lista, certamente alla presenza di Antonio Parrinello e Giulia Ferro.