Marco Domina ha ritirato la candidatura al consiglio comunale di Mazara del Vallo. Era nella lista Partecipazione Politica a sostegno di Salvatore Quinci.
Domina era anche in un'altra lista, quella degli "impresentabili", stilata dalla commissione Antimafia. Infatti ha alle sue spalle una condanna a 2 anni per bancarotta fraudolenta.
"Il Coordinamento di Partecipazione Politica ha ricevuto comunicazione ufficiale da parte del nostro socio e candidato al Consiglio Comunale Marco Domina, il quale ha preso delle importanti decisioni a tutela della sua persona, del nostro gruppo politico e del candidato sindaco Salvatore Quinci. In questi mesi abbiamo condiviso con Marco un tratto importante del nostro percorso politico la cui serietà e rispetto per le istituzioni tutte traspare dalle parole che ha voluto scrivere e dalle scelte che qui condividiamo con tutte le testate locali". Si legge nella nota del gruppo politico a cui aveva aderito Domina.
Ecco invece la nota di Marco Domina: "Nelle scorse ore sono venuto a conoscenza dell'esito dei controlli effettuati su scala nazionale dalla Commissione Antimafia da cui emergerebbe che la mia candidatura al Consiglio Comunale di Mazara del Vallo risulta “in violazione del codice di autoregolamentazione”. Prendo atto con serenità di questa valutazione sapendo che la mia situazione personale non è in contrasto con i principi di legalità e correttezza che mi rappresentano da sempre considerato che le mie vicende giudiziarie sono legate a situazioni documentali e non finanziarie. Pertanto, al fine di evitare strumentalizzazioni sia sulla mia persona che – soprattutto - sul candidato Sindaco in cui ripongo massima fiducia e verso il gruppo politico che mi ha accompagnato in questa breve avventura, ho deciso con massima serenità ma con grande dispiacere, di ritirare la mia candidatura al Consiglio Comunale".