Al termine di una seduta durata circa sette ore, con toni molto accesi e diverse polemiche, il consiglio comunale di Favignana ha bocciato la mozione di sfiducia che era stata presentata contro il Sindaco, Francesco Forgione.
Presenti in 11, i favorevoli sono stati 7, i contrari 4. Ma per passare, la mozione aveva bisogno di una maggioranza qualificata: 8 consiglieri.
Si chiude così un capitolo che ha visto la politica a Favignana dividersi su tutto, con il Sindaco Forgione che ha dovuto rispondere gli attacchi soprattutto da parte di alcuni componenti della sua ex maggioranza.
Nel suo lungo intervento, Forgione, rispondendo alle accuse, ha tracciato il bilancio della sua attiività amministrativa, soprattutto sui lavori pubblici, e negando l'accusa, rivoltagli da più parti di essere un Sindaco che "non ascolta": "Io non so se si poteva fare tutto e subito, come si chiede. Io ho spiegato che comune abbiamo trovato, che i cassetti erano vuoti di progetti e di finanziamenti, che li abbiamo fatti noi e questo è documentabile. Poi si può dire quello che si vuole. Ognuno in piazza dice quello che vuole, ma la verità delle cose è documentabile".
Qui la seduta, che purtroppo è stata caratterizzata anche da insulti omofobi: una vergogna.