Trapani, per villa Rosina ci sono i fondi regionali

Sono necessari 14 milioni e mezzo per finanziare le opere di riqualificazione del quartiere di villa Rosina dove, in alcune aree manca la rete idrica e fognaria. I progetti sono due: uno è da 5,5 milioni di euro, mentre l’altro da 8,5 milioni, entrambi presentati dall’amministrazione comunale nel maggio e nel dicembre 2023.

Nessuno però risulta incluso nella pioggia dei finanziamenti per infrastrutture e ambiente destinate al territorio Trapanese e previsti dal Fsc. A sollevare il caso Cristina Ciminnisi, deputata regionale del Movimento 5 stelle, con tutti i condizionali del caso. “Sembrerebbe che le opere di urbanizzazione di Villa Rosina non siano state inserite e quindi, se dovesse essere confermato quanto emerge da una prima analisi sui documenti - spiega Ciminnisi – l’intervento di cui avevo chiesto il finanziamento in Commissione UE rimarrebbe escluso. Spero di essere smentita”.

A farle da eco Dario Safina, deputato regionale del Pd “Come al solito il presidente Schifani e la sua squadra hanno fatto orecchie da mercante – ha ricordato Safina -. Nonostante il Comune avesse già fornito tutte le carte necessarie, alla luce della nuova legge sugli appalti”.

“In merito alle preoccupazioni suscitate da alcune informazioni diffuse, desidero fare chiarezza sull'effettiva situazione – afferma Bica -. I fondi FSC destinati alla riqualificazione urbana, tra cui rientra il progetto di Villa Rosina, sono previsti nell’elenco degli interventi programmati alla voce “Bando pubblico per la riqualificazione urbana dei centri abitati della Regione Siciliana”, per un ammontare complessivo di 100 milioni di euro”.