E' in corso la 32^ edizione di Cantine Aperte. Il tradizionale appuntamento con i produttori che aprono le porte delle loro aziende - quest'anno sono 500 - impegnate per un weekend dedicato alla cultura del vino. Numerose e coinvolgenti le attività organizzate dai produttori del Movimento Turismo del Vino per l’appuntamento più atteso dagli enoturisti di tutta Italia.
Un weekend all’insegna della degustazione, della cultura e del divertimento che vede sempre più cantine coinvolte, unite dal piacere dell’accoglienza e desiderose di offrire un’esperienza unica alla scoperta delle denominazioni e dei territori enologici che costituiscono l’eccellenza del vino tricolore. Da Firriato a Donnafugata, da Florio a Feudo Arancio, da Fina a Fazio a Cantine Pellegrino e tante altre. Vediamo quali sono alcune delle cantine nel trapanese e non solo che aprono le loro porte.
FIRRIATO - Una giornata all’insegna del del “bere bene e del bere insieme” e della cultura enogastronomica tra i vigneti della DOC Etna coltivati su splendidi terrazzamenti sul versante Nord-Est del Vulcano attivo più alto d’Europa, a circa 600 metri sul livello del mare. Un viaggio enosensoriale alla scoperta del caleidoscopico mondo vitivinicolo di Firriato, una delle prime aziende ad aver scommesso sulle virtù dell’Etna, autentico laboratorio enologico senza tempo.
Durante questa speciale giornata i winelover avranno la possibilità di accedere a luoghi magici e rari, come l’antico palmento settecentesco custodito all’interno del Resort, o la parcella di vigneto franco di piede costituito da piante con un’età media certificata di oltre 150 anni, vere e proprie sculture forgiate dal tempo e testimoni di una tradizione vitivinicola antichissima.
Saranno 5 i percorsi di degustazione creati ad hoc per i winelover e descritti sul sito di Firriato: Lavico, Aperitivo Cantine Aperte Edition, Palmento, Ripiddu, Mongibello.
CASA VINICOLA FAZIO - A pochi chilometri dal borgo Medievale di Erice, la Casa Vinicola Fazio è pronta ad accogliere il grande pubblico per la prima, storica, partecipazione a Cantine Aperte. Prima tappa di giornata sarà il murales “Soffio Aereo su Fulgatore”. L’opera, realizzata dal pittore e artista di fama internazionale Nicola Pucci e scelta per impreziosire gli esterni della cantina, rappresenta un tributo alle future generazioni, da sempre al centro delle attenzioni dell’azienda ericina. Winelover ed enoturisti proseguiranno il loro viaggio nel vigneto sperimentale dove sono state impiantate – con il patrocinio dell’Istituto Vite e Vino della Regione Siciliana – le cosiddette varietà reliquia, rivalutate oggi attraverso specifici progetti di ricerca. Infine, dopo una sosta nell’area imbottigliamento, ci si fermerà nella Sala Barrique per conoscere nel dettaglio i processi di selezione dei legni e del vino in affinamento. Accanto alla scoperta dei segreti dell’arte della viticoltura di Casa Vinicola Fazio, spazio poi alle proposte di abbinamento cibo-vino, in grado di valorizzare a pieno le tipicità del trapanese. In collaborazione con la Locanda del Gusto, celebre ristorante del Palermitano gestito da Daniela Sclafani, verrà infatti allestito un vero e proprio “villaggio del gusto”, con differenti percorsi tematici disponibili negli spazi adiacenti l’ingresso della Tenuta di Fulgatore: dall’angolo dei fritti accostati agli spumanti Metodo Charmat a quello della pasta abbinata ai bianchi aromatici, fino al corner delle carni, rigorosamente cotte alla brace, affiancate dai grandi rossi dell’azienda. Dulcis in fundo le specialità dolciarie dell’agro di Trapani insieme ai vini da dessert, Zy Passito e lo storico Petali Moscato Bianco. Qui il programma.


CANTINE FINA - Dalle ore 12:00 fino al tramonto, la cantina marsalese della famiglia Fina aprirà le sue porte al pubblico per un'immersione totale nel mondo del vino e dei sapori Made in Sicily. La giornata sarà una grande festa, ricca di esperienze sensoriali all'insegna del gusto e del divertimento. L’evento si aprirà con l'accoglienza dei visitatori e avrà inizio un vortice di esperienze sensoriali. Le note di musica dal vivo allieteranno l'atmosfera mentre i più piccoli potranno scatenarsi con animazioni dedicate e gli adulti dedicarsi ai giochi vintage come l’attesissimo toro meccanico - ormai di attrazione irrinunciabile - e il biliardino. Immancabili le degustazioni guidate, che permetteranno di assaporare due calici a scelta tra le pregiate etichette di Cantine Fina.
Subito dopo il tramonto, la giornata si concluderà con il dj set di Lolla Fedolfi, affascinante e talentuosa DJ e produttrice originaria della Toscana, ha vissuto a Londra, dove ha ottenuto un diploma da DJ presso la Sound Academy e ha avuto l’opportunità di suonare nei migliori club della città, come il Ministry of Sound e l’Egg12. Il suo stile musicale, una combinazione di afro house e tribal, promette di far ballare tutti i.
Il ticket d'ingresso dà diritto a un'esperienza enogastronomica completa: 2 calici di vino a scelta da degustare; 1 cocktail Marsala Tonic, realizzato in collaborazione con Cantine Intorcia Heritage; Un Hamburger con patatine fritte; Un timballo di pasta al forno; Un gelato. Info su www.cantinefina.it.
DONNAFUGATA - Anche quest’anno Donnafugata partecipa a Cantine Aperte, l’evento indetto dal Movimento Turismo del Vino all’insegna del bere bene. Dalle cantine storiche di Marsala, alle tenute di Etna e Vittoria: l’appuntamento è per domenica 26 maggio, dalle 11.30 alle 17.30, con un esclusivo programma di tour, ricercate degustazioni cibo-vino con ingredienti a Km0 e speciali masterclass. Protagonisti saranno le etichette più rappresentative di Donnafugata, tra le quali il delicato rosato Rosa 2023 Donnafugata e Dolce & Gabbana Magnum, l’elegante Nero d’Avola di Vittoria Contesa dei Venti 2021, l'Etna Bianco Sul Vulcano 2018 Magnum, fino ai figli della viticoltura eroica di Pantelleria: il dolce Kabir 2022, l'iconico Ben Rye 2022, e naturalmente il Lighea. Cantine Aperte farà da cornice a una selezione di vini in abbinamento allo street food. Tra un calice e l’altro, Donnafugata propone inoltre una masterclass inedita, Chiarandà: grandi formati per grandi annate, dedicata a questo chardonnay dall’incredibile longevità, con l’assaggio delle vendemmie 2007, 2010 e 2021 in formato Magnum. Esperti e appassionati potranno seguire la sessione di approfondimento in cinque orari diversi.
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