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13/05/2024 09:00:00

Aggiornamenti sulla tragedia di Salemi e la morte sul lavoro di Giuseppe Carpinelli

 Salemi è  al centro di una dolorosa vicenda legata alla sicurezza sul lavoro. Giuseppe Carpinelli, un operaio di 33 anni originario della provincia di Benevento, è tragicamente deceduto cadendo da una pala eolica del parco di Marco dei Cavoti mentre effettuava lavori di manutenzione. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio in un campo eolico a Salemi, e il corpo del defunto è stato ritrovato sospeso a circa 49 metri di altezza.

La Procura di Marsala ha immediatamente aperto un'inchiesta per chiarire le circostanze del decesso, con l'ipotesi di omicidio colposo contro ignoti. La vittima, impiegata dalla ditta Ranclibotto S.a.s., stava lavorando alla manutenzione dell'Erg Wind Energy, la centrale eolica indicata come luogo del tragico evento. 

La famiglia di Carpinelli è stata devastata dalla notizia, con il fratello Leonardo e la sorella Tamara che hanno espresso il loro dolore e la loro frustrazione per la perdita. La dinamica dell'incidente e la stabilità della pala eolica su cui stava lavorando Giuseppe saranno oggetto di scrupolosa verifica da parte degli inquirenti. Intanto, il corpo dell'operaio è stato recuperato dai vigili del fuoco di Salemi e Trapani con l'ausilio di attrezzature specializzate data l'altezza significativa.

In seguito all'incidente, c'è stata un'ampia mobilitazione da parte delle organizzazioni sindacali. I rappresentanti di CGIL, CISL e UIL hanno immediatamente chiesto un intervento urgente per rivedere e rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi di lavoro, evidenziando una tendenza preoccupante nell'aumento degli incidenti lavorativi mortali nella regione. Queste organizzazioni chiedono ora più formazione, controlli più rigorosi e una revisione delle normative attuali per garantire che incidenti così devastanti non si ripetano.

La salma dell'operaio si trova all'ospedale di Castelvetrano. L'impresa stava eseguendo lavori nell'impianto della Erg nella zona tra Castelvetrano e Salemi. Era in programma un potenziamento del parco eolico. Il progetto di Erg di repowering del suo impianto eolico siciliano di Castelvetrano-Salemi (Trapani), era stato approvato dal ministero della Transizione ecologica e prevede di triplicare la potenza e quadruplicare la produzione, quasi dimezzando il numero di aerogeneratori. Ad eseguire i lavori in subappalto la Ivpc Service srl che ha una delle sedi proprio a San Marco dei Cavoti a Benevento, paese dell'operaio deceduto.

CIFA. “Bisogna creare una vera cultura della sicurezza sul lavoro e potenziare la vigilanza preventiva nei cantieri affinchè si possa arrestare il drammatico fenomeno delle morti e degli incidenti sui luoghi di lavoro”. Questo quanto sottolineato dal presidente di CIFA Trapani, Gaspare Ingargiola, intervenendo a seguito dell'ennesimo dramma sul lavoro che ha visto la morte di giovane operaio che stava effettuando un’attività di manutenzione all’interno di un parco eolico nel territorio di Salemi. “A nome del Direttivo di CIFA Trapani – dichiara Ingargiola - esprimo profondo cordoglio alla famiglia del giovane lavoratore. In attesa che le indagini facciano chiarezza su quanto accaduto, non possiamo però sottacere di fronte all’ennesimo dramma consumatosi sul posto di lavoro; siamo di fronte ad un fenomeno che sta assumendo i connotati di una vera e propria strage. Pertanto –ha aggiunto il presidente di CIFA Trapani- chiediamo al Governo interventi che non riguardino solo l’aspetto normativo e sanzionatorio; servono, altresì, strumenti preventivi per potenziare, attraverso la formazione, le competenze nell’ambito della sicurezza sul lavoro, a tutela dei lavoratori ma anche dell’azienda. Bisogna impegnarsi, tutti, per creare ambienti di lavoro etici, sostenibili e produttivi”.