Saranno 120, di cui 55 bambini, le persone che dalla Diocesi di Mazara del Vallo parteciperanno i prossimi 25 e 26 maggio alla Giornata mondiale dei bambini a Roma, voluta da Papa Francesco.
L'’intera delegazione ha incontrato il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella presso la chiesa madre di Campobello di Mazara, alla presenza del direttore dell’Ufficio diocesano catechistico don Nicola Patti. Al pellegrinaggio hanno aderito le foranie di Castelvetrano, Salemi, Mazara del Vallo, Marsala e Partanna. Alla delegazione di 120 persone si aggiungeranno altri 20 fedeli della Diocesi che, in maniera autonoma, raggiungeranno Roma in quei giorni. L’iniziativa si svolgerà presso lo stadio Olimpico e in Piazza San Pietro alla presenza del Santo Padre ed è rivoltaai bambini e bambine nella fascia tra i 5 e i 12 anni. Ieri sera in chiesa madre a Campobello di Mazara i bambini hanno fatto vedere al Vescovo i disegni che porteranno al Papa, le magliette con i loghi ma anche lo striscione preparato dal gruppo parrocchiale di Santa Lucia a Castelvetrano “I Colibrì”. La delegazione diocesana (ci sono anche genitori, ragazzi diversamente abili, alcune nonne e le catechiste) partirà venerdì 24 col treno da Palermo e dormirà in una tensostruttura a Roma. Il ritorno in Sicilia è previsto per il 27 maggio.
LA FONDAZIONE SAN VITO TRA LE ASSOCIAZIONI A FAVORE DELLA PACE
La Fondazione “San Vito Onlus” di Mazara del Vallo, braccio operativo della Caritas diocesana, è stata inserita nel Registro regionale degli enti e delle associazioni che operano in favore della pace, della lotta al razzismo e della solidarietà con i Paesi in via di sviluppo. A richiederne l’iscrizione presso il dipartimento degli affari extraregionali della Regione Siciliana è stato il presidente della Fondazione Vito Puccio. Proprio nella sede della Fondazione San Vito/Caritas diocesana è stato allocato il centro diocesano “Operatori di pace” dove si coniugano insieme progettazione, ricerca, studio e una fattiva azione caritativa sul territorio attraverso l’ospitalità di giovani immigrati. Tra le iniziative sulle quali si sta lavorando anche laboratori seminariali annuali e summerschool che coinvolgeranno i giovani in attività di studio interdisciplinari, in incontri internazionali organizzati, in collaborazione con le Università.