Buongiorno, mi è capitato di segnalare qualcosa che a Marsala non va, ma questa volta voglio elogiare tutti quelli che, ad iniziare dal mattino del 23 aprile, hanno fatto in modo che un incidente domestico, occorso a mia moglie, non finisse in tragedia, iniziando dal 118, il pronto soccorso e soprattutto per Reparto Ortopedia dell'ospedale di Marsala.
Io sono convinto che il riscatto sociale per il sud debba partire dall'impegno, serietà, professionalità e sacrificio dell'impiegato pubblico, al di là del suo ruolo. Bene, questo personale, principalmente giovane, impiegato al Reparto Ortopedia dell'ospedale di Marsala ha tutte le caratteristiche per farlo. Mia moglie, arrivata al pronto soccorso quella mattina del 23 aprile è stata sottoposta con urgenza ad intervento chirurgico, e tutti hanno dato alla mia famiglia quella speranza che qualcosa può cambiare.
Fortunatamente la mia famiglia non ha avuto negli ultimi anni bisogno di ricorrere alle cure ospedaliere, ma non nascondo qualche titubanza in quanto avevo sentito qualche lamentela. Da parte della mia famiglia non possiamo fare altro che ringraziare l'equipe del dottore Lo Duca e del dottore Sergio Lararza, tutto il personale che ha operato mia moglie e che purtroppo non ho il piacere di conoscere.
Mi soffermo ancora sul personale del Reparto Ortopedia, in sette giorni di ricovero, sono stati sempre scrupolosi e attenti e ci sono stati vicini. Sentivo anche altri pazienti provenienti da Castelvetrano, Partanna dire: "non sembra nemmeno di essere in un ospedale del sud". Mi auguro che chi ha la responsabilità di questa bella realtà, continui a dare loro il giusto supporto e sostegno.
Complimenti, siete il nostro l'orgoglio.
Michele Genna