Migliaia gli studenti accorsi a Piazza Vittorio Emanuele per dire 'no' alle scorie nucleari nel trapanese. Cartelloni, bandiere e striscioni per cancellare Calatafimi-Segesta e Fulgatore dalla Carta dei siti idonei alla candidatura per ospitare il deposito nazionale di rifiuti nucleari.
Questo nonostante le osservazioni di inidoneità rappresentate alla Sogin, la società ministeriale incaricata di individuare i siti idonei in Italia, dai Comuni di Trapani e Calatafimi-Segesta, e da tutti i sindaci dei Comuni della provincia di Trapani. La Sogin è rimasta sorda fino ad ora alle istanze del territorio, e al parere contrario deliberato dal precedente Governo regionale.
Questa mattina alle 9 nel cuore della città, i Sindaci ed i referenti del mondo produttivo e sociale trapanese hanno incontrato gli studenti per invitarli a scendere in campo ed essere vigili a tutela del loro futuro e del nostro territorio. (Qui le parole della deputata Cristina Ciminnisi)
Durante la manifestazione sono intervenuti il sindaco di trapani Giacomo Tranchida, il sindaco di Calatafimi e Segesta Francesco Gruppuso, ?il sindaco di Paceco Aldo Grammatico, Liria Canzoneri segretaria della Cgil, Vito Pellegrino, presidente Confindustria Trapani, ?
Presenti sul palco insieme a loro tra gli altri, Maria Guccione attivista che si ribellò alle trivellazioni sull'isola di Favignana, Fabrizio Fonte sindaco di Custonaci, Salvatore Tallarita sindaco di Misiliscemi, Francesco La sindaco di Sala San Vito, Anna Mari Mazzara assessore Valderice, Rossella Cosentino assessore Erice, Francesco Poma sindaco di Buseto, Rosalia d'Alì, presidente distretto turistico. (Qui il sindaco di Misiliscemi Salvatore Tallarita)
In piazza insieme ai ragazzi c'erano i deputati regionali di Trapani, Dario Safina del Pd e Cristina Ciminnisi del Movimento 5 Stelle. Tra gli altri anche Leoluca Orlando, ex sindaco di Palermo, e tutti gli assessori del Comune di trapani.
La manifestazione contro il deposito di scorie radioattive nel territorio, è il terzo appuntamento. Il primo si è tenuto a Calatafimi-Segesta, il 7 Aprile scorso, con il simbolico abbraccio al Tempio di Segesta per dire NO al Deposito Nazionale dei Rifiuti Radioattivi, seguito il 28 Aprile da una partecipata assemblea cittadina a Fulgatore con la partecipazione di tutto il mondo agricolo.
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