Il Coordinamento FREE, in collaborazione con molte delle associazioni* che ne fanno parte e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha organizzato il primo “Green Energy Day”: la giornata della Transizione Energetica.
Visto il continuo susseguirsi dei record delle temperature, di episodi di siccità e di fenomeni atmosferici estremi, che negli ultimi anni sono aumentati in frequenza e intensità, colpendo anche l’Italia, l’urgenza della Transizione Energetica è sotto gli occhi di tutti. Si tratta di un’emergenza che per fortuna oggi non è più messa in discussione dalle istituzioni che anzi, con provvedimenti a livello comunitario e nazionale, tentano di agevolarla e accelerarla, ma la strada da fare è ancora lunga e i tempi stringono.
“Il Green Energy Day – dichiara Anita Astuto, vice presidente e responsabile Energia di Legambiente Sicilia - è un'opportunità per i cittadini che vogliono conoscere da vicino gli impianti protagonisti della transizione ecologica, per sottolineare la concreta differenza tra le fonti rinnovabili e le fonti fossili. Queste ultime oltre ad essere causa della crisi climatica, hanno provocato e continuano a provocare l'inquinamento di suolo, acqua e aria di interi territori siciliani che aspettano ancora le bonifiche. L'alternativa c'è e va conosciuta meglio, per compiere quel salto culturale necessario per affrontare una trasformazione del modello energetico non più basato su petrolio e gas. Per questo Legambiente Sicilia nell'ambito di Sicilia Carbon Free ha organizzato per l'occasione le visite al Parco eolico "Rocca Rossa" di Alpiq a Cammarata (AG) e presso l' impianto agrivoltaico di ENGIE a Mazara del Vallo (TP)”.