E' scontro a Marsala tra amministrazione comunale e Movimento Artistico Culturale che organizza la rassegna A Scurata. Dopo l'articolo di ieri con la nota dell'associazione culturale, c'è la replica da parte dell'amministrazione Grillo che dice di aver dato contributi per 50mila euro al MAC nell'ultimo triennio per un'attività che è privata. Qui la replica dell'amministrazione comunale.
“A Scurata è sempre stata nei nostri programmi – afferma il sindaco Massimo Grillo - e da quando mi sono insediato la mia Amministrazione non ha mai fatto mancare il supporto in termini di patrocinio, contributi economici, supporto logistico, servizi e abbattimento di costi”
“I numeri parlano chiaro – continua l’Assessore ai grandi eventi Ignazio Bilardello - il Mac è una delle realtà artistiche che, con l’Amministrazione Grillo, ha avuto riconosciuti contributi per oltre 50 mila euro nell'ultimo triennio. Numeri che appaiono in tutta la loro importanza se si considera che la precedente amministrazione, per alcuni anni non ha dato alcun contributo, riservando alla rassegna ‘A Scurata circa 5 mila euro”.
Continuano Il sindaco Grillo e l’assessore Bilardello: “Negli incontri dei mesi scorsi, vista la scarsità di risorse del Comune e la natura privata de ‘A Scurata - che nella versione estiva si tiene esclusivamente nello spazio privato delle Saline Genna - avevamo avuto modo di condividere con il direttivo del Mac l’esigenza di trovare modalità di finanziamento che non facessero leva solo sulle esigue casse comunali. In questi mesi, come Amministrazione, abbiamo lavorato e stiamo lavorando per questo. Tant’è che l’Amministrazione ha inserito la rassegna tra gli eventi patrocinati dal Comune per l’estate 2024"
"Oggi - conclude l'assessore Bilardello - apprendiamo con sorpresa e dispiacere questa presa di posizione con la quale di fatto il Mac si tira fuori dal programma di eventi promossi e patrocinati dal Comune per i quali l’Amministrazione, come già concordato con il direttivo del Mac stesso, ha chiesto finanziamento alla Regione Siciliana. Evidentemente la rassegna, attraverso lo sbigliettamento e l’apporto dei privati, dopo anni di rodaggio nei quali era necessario il supporto del Comune che la nostra amministrazione non ha mai fatto mancare, ha finalmente raggiunto l’autonomia economica e può continuare a camminare con le proprie gambe. Di questo, coscienti dell’apporto dato anche dalla nostra Amministrazione negli anni delicati dello start up, non possiamo che esserne felici”.