Il salemitano Filippo Triolo è tra i finalisti del Premio Campiello Giovani.
È stata selezionata ieri a Verona la cinquina finalista della 29/a edizione del Campiello Giovani, concorso letterario rivolto ai ragazzi di età compresa tra 15 e i 21 anni al momento dell'invio, organizzato dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto.
I cinque finalisti sono: Sofia Aleandri, 21 anni di Monterotondo (Roma), con il racconto "L'ultimo agosto"; Giulia Arnoldi, 18 anni di Dalmine (Bergamo), con il racconto "Appena prima dell'ultimo accordo"; Daniele Camagna, 21 anni di Rocca Sinibalda (Rieti), con il racconto "Vallecupola"; Francesco Maisto, 21 anni di Lodi, con il racconto "Momijigari - All'ombra del pino nero"; Filippo Triolo, 22 anni di Salemi (Trapani), con il racconto "Il bambino che non voleva più vivere all'inferno".
Qui un articolo sul giovane autore salemitano.
I racconti sono stati scelti dal Comitato Tecnico composto da Ermanno Paccagnini, Giulia Belloni, Michela Possamai e Daniela Tonolini.
L'annuncio della cinquina è avvenuto durante uno spettacolo al Teatro Nuovo di Verona, organizzato in collaborazione con Confindustria Verona, che ha visto protagonisti i 12 semifinalisti di questa edizione del Campiello Giovani.
A condurlo, Federico Basso e Davide Paniate, conduttori e autori di diverse edizioni di Zelig.