Il 2 Aprile scorso si è celebrata la Giornata dell'Autismo. Di autismo, di che cosa è, ne abbiamo parlato con Paolo Pace neuropsichiatra infantile che ci dice che "Quando si parla di autismo, si parla di un oceano".
"La prima cosa da sfatare quando si parla di autismo è che sia una malattia - afferma Pace -. L'autismo non è una malattia. Quando si parla di autismo o di autismi si deve parlare di disturbo. Di un disturbo del neurosviluppo, di una deviazione dalla norma di due fattori principali: la relazione e il comportamento".
"Si parla di autismo quando c'è una forma più grave dell'alterazione di questi due fattori. Quando la forma è più lieve si parla di disturbo dello spettro autistico. In entrambi i casi c'è un'alterazione di queste due variabili dell’organizzazione della personalità. C'è un'alterazione - continua Pace - della relazione, e quindi della comunicazione, e c'è un'alterazione del comportamento. I bambini, i ragazzi con disturbo dello spettro autistico hanno un'alterazione del comportamento per i quali ravvisiamo stereotipie e dei movimenti ripetuti, che apparentemente non hanno senso, ma noi specialisti dobbiamo cercarne il senso".
"La presa in carico di un bambino autistico non può che passare dalla consapevolezza genitoriale, perché spesso i genitori tendono a rimuovere la problematica e a procastinare il tutto - ci dice Pace -. Nel momento in cui i genitori ne sono consapevoli possiamo attivare tutta una serie di interventi, anche a livello istituzionale. A Trapani attiviamo la diagnosi precoce. Come Asp abbiamo attivato una collaborazione con il CNR, e c'è una presa in carico da parte degli operatori del CNR previa la nostra diagnosi precoce. Questo è un fiore all'occhiello della nostra azienda, che ci viene riconosciuto a livello nazionale e presenteremo le linee guida sull'autismo l'11 aprile al Senato della Repubblica".
Qui l'intervista completa al neuropsichiatra Paolo Pace.