Domenico Venuti, sindaco di Salemi ancora per pochi mesi e’lapidario: "Lasciamo i conti in ordine, garantiti servizi e investimenti". A futura memoria di chi vuol capire.
Mentre per il nuovo sindaco e il rinnovo del Consiglio Comunale e della Giunta solo da pochi giorni sembra si stiano muovendo a lenti passi incontri e consultazioni, che senza peraltro che vi siano comunicati ufficiali. Solo illazioni e parole vuote, dall’Amministrazione uscente arriva una nota in cui si precisano quanto e’ stato realizzato in questo ultimo scorcio di legislatura.
L’elenco e’ lungo. Si va dall’acquisto di mezzi per la manutenzione del verde pubblico, agli interventi sulle strade, e a nuovi tratti di illuminazione pubblica.
Ma anche non sono mancati interventi per assicurare una certa continuità nelle attività di promozione turistica e nella salvaguardia di tutti i servizi essenziali garantiti fino ad ora ai cittadini.
Sono questi alcuni dei pilastri sui quali poggia il bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Salemi, adottato nei giorni scorsi dalla giunta guidata dal sindaco Domenico Venuti.
Per quanto riguarda invece i trasferimenti dei soldi spettanti agli enti locali e l'aumento degli extracosti relativi all'energia e allo smaltimento dei rifiuti, il sindaco si e’ espresso in maniera molto chiara e senza giri di parole.
"La Regione sta ignorando, di fatto, il grido d'allarme dei Comuni - afferma Venuti -. I trasferimenti agli enti locali proseguono con il contagocce e il governo regionale non ha dato alcuna risposta per quanto riguarda l'aumento degli extracosti relativi all'energia e allo smaltimento dei rifiuti, ma nonostante questo atteggiamento di ignavia abbiamo rispettato gli impegni con i cittadini senza tagliare alcun servizio - prosegue il sindaco di Salemi -. Lasciamo alla prossima Amministrazione un bilancio sano, con i conti del Comune in equilibrio e, soprattutto, con la possibilità di nuovi investimenti per il futuro".
Secondo Venuti, l’Amministrazione ha rispettato, sostanzialmente, la tabella di marcia prevista dalla normativa regionale sui tempi di approvazione degli strumenti contabili.
Il bilancio, approvato dall'Amministrazione assieme al Dup (Documento unico di programmazione), nei prossimi giorni, dopo il vaglio dei revisori dei conti, passerà all'esame del consiglio comunale.
Merito anche degli uffici comunali che hanno lavorato al massimo per consentire l'adozione di uno strumento fondamentale per la vita della città – ha precisato l'assessore al Bilancio Leonardo Bascone -. Era un dovere, da parte nostra, assicurare alla futura Amministrazione gli strumenti finanziari in regola".
Sul fronte dei servizi, gli stanziamenti decisi nel bilancio di previsione garantiscono i 48 posti dei due asili comunali aperti dall'Amministrazione: si tratta delle prime strutture pubbliche per i più piccoli nella storia del Comune di Salemi.
Come si ricorderà, Il primo asilo nido fu istituito nel 2021. "Un investimento che rappresenta un valido sostegno alle famiglie e nel quale abbiamo continuato a credere fino ad aprire una seconda struttura, garantendone ovviamente la sostenibilità economica", sottolineano Venuti e Bascone.
Il bilancio prevede poi un investimento di centomila euro per l'acquisto di nuovi mezzi da destinare alla manutenzione del verde pubblico. Uno stanziamento che si muove in parallelo con il potenziamento del personale, già avvenuto in precedenza, dedicato a questo settore.
Altri 150mila euro andranno alla realizzazione di nuovi impianti di illuminazione pubblica, mentre per la manutenzione delle luci già esistenti sono stati investiti novantamila euro.
Il capitolo della viabilità esterna e interna, che già prevede numerose gare d'appalto per il 2024, prevede altri 100mila euro annui.
Per quanto riguarda i finanziamenti del Pnrr c’e’ da sottolineare che il Comune di Salemi è riuscito a ottenere finanziamenti per 12 milioni di euro.
Alcuni progetti riguardano il sociale come 'Trasporti...amo', che punta ad attivare un servizio di trasporto scolastico attraverso l'acquisto di mezzi elettrici, ed 'Esistere nel Borgo'.
Quest'ultimo intervento mette in campo servizi, anche con la collaborazione del terzo settore, in favore delle persone sole, degli anziani e dei vulnerabili.
L'obiettivo dovrebbe essere quello di garantire la domiciliarità il più a lungo possibile e dare una risposta, anche con i 'caregiver' (sono quelli cha danno assistenza a una persona non autosufficiente) e a chi vive problemi di disagio e fragilità sociale.
Il bilancio 2024-2026, inoltre, conferma il servizio Asacom (Assistenti specialistici all'autonomia e alla comunicazione) e il trasporto delle persone con disabilità presso il centro di riabilitazione. Interventi che si aggiungono all'integrazione oraria per i dipendenti comunali impegnati nel trasporto delle persone disabili.
Per il turismo, il bilancio prevede la conferma di un investimento complessivo pari a centomila euro annui. Mentre per la rigenerazione urbana del centro storico, invece, si potrà contare anche quest'anno su un finanziamento statale di 110mila euro che consentirà il recupero di un immobile comunale. Infine, altri centomila euro sono previste per la pulizia e la scerbatura delle scarpate e la potatura delle piante.
Franco Ciro Lo Re