La storia di un’azienda che opera nel settore distillati da oltre settant’anni si intreccia, inevitabilmente, con un pezzo di storia della città che la ospita: Marsala.
Quella di Cantine Bianchi è una storia di viaggi, rotte eno-marittime e sperimentazioni. Negli anni ‘50, con un trasferimento non convenzionale ancora ai giorni nostri, quello da Nord a Sud, comincia l’avventura del fondatore dell’azienda, Leone Bianchi.
Dalla famiglia Cinzano acquisisce una parte dell’Antico Baglio Woodhouse, inaugura il primo impianto di distillazione della Sicilia Occidentale, dispiega una piccola flotta di navi vinacciere e porta avanti insieme al figlio Giuseppe la produzione di distillati di gran pregio, come il primo Brandy di Sicilia.
Nel 2006 prende il timone Claudio Bianchi, che insieme alla moglie Carla Alagna avvia una nuova fase aziendale, segnata dalla volontà di ampliare l’offerta degli Spirits e rinnovare la storica sede per renderla fruibile al pubblico.
A tal fine, è stato realizzato un restyling conservativo di alcuni ambienti storici come l’Antica tinaia, la barricaia e le torri silos, un edificio simbolo dell’architettura industriale degli anni ‘50, oggi finalmente disponibile su prenotazione per una degustazione con grandangolo sul mare.
Nel 2020, per tenere insieme tutti i fili della storia di Cantine Bianchi è stato fondato il Mu.Le.B - Museo Leone Bianchi - uno spazio dedicato al fondatore e al racconto dell’azienda, l’ennesimo riflesso di una città che ha fatto del vino e dei distillati il suo punto di forza economico-culturale.
Ancora in tema di restyling e di edilizia di recupero, è in cantiere uno spazio culturale a cielo aperto, un luogo che sarà dedicato alle “opportunità”.
Per maggiori informazioni visita il sito internet e le pagine Instagram Cantine Bianchi e Gin Sale Bianchi.
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