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02/04/2024 06:00:00

Giornata mondiale dell'autismo: le iniziative a Marsala e Trapani

 Oggi, 2 aprile, è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, istituita nel 2007 dall'Assemblea Generale dell'ONU per diffondere una maggiore consapevolezza sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico.

Un richiamo a una maggiore comprensione e sensibilità, affinché l'autismo diventi un'opportunità per imparare a crescere insieme.

Anche quest'anno alcuni dei monumenti più importanti del mondo si tingeranno di blu, il colore scelto dall'ONU per l’autismo, il Palazzo del Ministero dell’Istruzione e del Merito si illuminerà di blu. Con un’apposita nota, il Ministro Giuseppe Valditara ha invitato le scuole a organizzare momenti di condivisione e di approfondimento, volti ad accrescere la comprensione e la conoscenza sulla tematica dell’autismo, per rafforzare la capacità della comunità scolastica di offrire supporto e accoglienza ad alunni e studenti con disturbi dello spettro autistico.

Gli ultimi dati dell’Osservatorio Nazionale dicono che in Italia 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) rientra nello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi: sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine.

Da qui la necessità di adottare politiche sanitarie, educative e sociali mirate a migliorare l’organizzazione delle risorse e a supportare le famiglie, potenziando i servizi.

Il 2 aprile, dunque, risulta un momento fondamentale di riflessione per le Istituzioni e per tutta la società, perché la “consapevolezza” ha a che fare con tutti, si tratta di reciprocità sociale: ognuno di noi può modificare qualcosa nella quotidianità per creare quella società realmente inclusiva, non a parole ma con i fatti. 
Troppo poco impegno ancora c’è, pochi progetti sociali. Questa giornata è una opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente, nel pieno rispetto dei diritti non come concessione o reclamo ma come legittimo esercizio, contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.
L'obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita delle persone autistiche, ed è un percorso che riguarda tutti e che ha bisogno dell’impegno di tutti. C’è  carenza di preparazione  che coinvolge scuole e terzo settore, spesso incapaci di prendersi carico delle particolari necessità delle persone autistiche. Questo si traduce in una mancanza di pari opportunità educative e sviluppi lavorativi. Dar valore alle relazioni umane è il primo essenziale passo, è  una forma d’amore che in questo tempo superficiale e distratto, consumato con velocità, dove non si generano spazi condivisi con persone autistiche, la sensibilità è l’unica via per camminare insieme. Orma dopo orma. Questa avventura consente di abbattere barriere e ad abbandonarsi alla vita. Questa giornata, dipinta di blu, deve rappresentare un cambio di rotta necessario per costruire una realtà dove la normalità andrà a braccetto con la diversità e con l’impegno del singolo, della comunità e del Paese.
Dobbiamo ancora fare di più e meglio: promuovere l’istruzione inclusiva, pari opportunità di lavoro, l’autodeterminazione e un ambiente in cui ogni persona sia rispettata.

Con questo obiettivo di grande sensibilizzazione, riconoscendo che ognuno può contribuire nel quotidiano a costruire i pilastri portanti di una società inclusiva, l’associazione Spazio Donna, con il supporto di Millecaffè e Millegusti e di Unsic, ha avviato una campagna di responsabilità sociale, che parte oggi ma che sarà permanente, dal claim: “In blu ci sei anche tu”.

 

Insieme per scardinare pregiudizi, stereotipi, creando connessioni reali, perché ciascuno guardi senza filtri ma sia parte attiva della comunità.
Un segnale forte con cui è stato chiesto anche all’Amministrazione Comunale di illuminare di blu i principali palazzi istituzionali della città di blu.
Nessuno può restare indietro, c’è uno spazio per tutti. L’emarginazione appartiene a chi non ha coraggio di scommettere su cammini diversi che si incrociano. Mai arrendevolezza o pietismo ma mani che si congiungono per lavorare insieme, per camminare sulla stessa via che si chiama vita.
Oggi la Fondazione Auxilium offre una serie di iniziative mirate alla sensibilizzazione e alla condivisione presso le proprie due strutture: presso il Centro Ambulatoriale di Riabilitazione, la Fondazione Auxilium organizza un primo screening gratuito per i Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) dalle 9:00 alle 13:00, su appuntamento. Un'équipe specialistica composta da Assistente Sociale, Medico NPI, Terapisti e Psicologo, effettuerà la valutazione tramite questionario ed osservazione del bambino, offrendo così un supporto cruciale per la diagnosi precoce e l'intervento tempestivo. In parallelo, presso l’IMPP e il Centro Diurno per l’Autismo di Villa Betania, la Fondazione Auxilium apre le porte alla comunità con l'iniziativa "Porte Aperte", offrendo a tutti la possibilità di visitare gli spazi del Centro Diurno per l'Autismo dalle 09:00 alle 13:00. Durante la visita, sarà possibile incontrare medici, terapisti ed operatori, e conoscere le attività che si svolgono all'interno del Centro.
La mostra d'arte della Galleria Betania sarà accessibile al pubblico per l'intero pomeriggio, su prenotazione, offrendo l’opportunità di visionare le opere esposte, realizzate dai ragazzi del Centro Diurno per l’Autismo.
Nel corso della giornata sono previste attività dedicate alle famiglie dell'attuale Centro Diurno dell'Autismo, con momenti di condivisione e di attività genitore/figli.
Il momento conclusivo della giornata sarà caratterizzato da un video dedicato al Centro Diurno, seguito dalla chiusura dell'asta dedicata ad uno dei quadri della Galleria Betania, con la possibilità per i partecipanti di effettuare donazioni per sostenere le iniziative della Fondazione Auxilium.
La Fondazione Auxilium invita quindi tutti coloro che sono interessati a parteci pare a queste significative iniziative, affinché insieme possiamo promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione dell'autismo, creando un ambiente di inclusione e supporto.