"Gli organi competenti trovino subito una soluzione adeguata al problema della presenza di cinghiali". È l'appello accorato di Grazia Maria Ciulla, una cittadina mazarese, che ha scritto una lettera aperta per denunciare la situazione.
Danni alle colture e pericolo per l'incolumità - La signora Ciulla è proprietaria di un fondo in località San Nicola, dove la presenza di cinghiali è ormai una costante da alcuni anni. Questi animali selvatici, che circolano in branco, causano danni ingenti alle colture e alle proprietà private, oltre a rappresentare un pericolo per l'incolumità delle persone.
Un problema irrisolto - La questione è stata già affrontata in passato, con alcune proposte di soluzione che però non hanno avuto seguito. "Le ipotesi di soluzione al problema, allora delineate, si sono rilevate nel tempo un nulla di fatto", scrive la signora Ciulla.
Appello alle autorità - La cittadina mazarese chiede quindi un intervento urgente da parte delle autorità competenti: "E' necessario trovare una soluzione efficace e definitiva a questo problema che sta diventando sempre più grave". La presenza di cinghiali non è un problema solo di Mazara del Vallo, ma riguarda molte zone d'Italia. Questi animali, infatti, si sono adattati a vivere anche in aree urbane e periurbane, creando non pochi disagi.
E' necessario quindi un piano d'azione a livello nazionale per gestire la proliferazione dei cinghiali e tutelare la sicurezza dei cittadini. Le soluzioni possibili sono diverse, dalla caccia controllata al ripopolamento di lupi e orsi, che sono i predatori naturali dei cinghiali. La presenza di cinghiali non è solo un problema economico, ma anche di sicurezza. E' importante quindi non sottovalutare la questione e trovare soluzioni adeguate per tutelare l'ambiente, le attività agricole e la sicurezza dei cittadini.