Il taglio del nastro della nuova sede del Polo Territoriale di Trapani dell’Università degli Studi di Palermo, è avvenuto alla presenza dell’assessore regionale all’Istruzione Mimmo Turano, del prefetto di Trapani Daniela Lupo insieme con il rettore dell'Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri, il presidente del polo universitario di Trapani Giorgio Scichilone e il sindaco Giacomo Tranchida.
L'ex immobile Principe di Napoli apre le porte all’Università.
La nuova sede accoglie gli studenti dell’anno in corso, iscritti ai corsi di Laurea in Viticoltura ed Enologia e in Sistemi Agricoli Mediterranei.
“Questa inaugurazione è importante non solo per la città – afferma l’assessore regionale Mimmo Turano -, ma anche per tutta la provincia perché stiamo mettendo ordine alla programmazione che prevede il completamento della filiera dell’istruzione. E non a caso, a Trapani e in provincia sono arrivati anche tanti altri indirizzi scolastici, dal Made in Italy a Marsala all’Alberghiero di Trapani che ha ottenuto l’Agrario. Dico questo perché i prossimi corsi universitari saranno l’Enogastronomia e a noi interessa costruire una filiera ordinata che va dall'istruzione secondaria all'Università, mantenendo i ragazzi sul territorio. Sono contento di avere fatto questo passaggio e oggi annunciamo come la prossima scelta sarà quella di celebrare la festa degli Istituti Agrari italiani a Marsala, in modo da essere presenti su tutto il territorio, qualificando l'offerta formativa didattica e universitaria”.
La riqualificazione dello storico edificio offre ampi spazi dedicati alla didattica ed è proteso ad accogliere l’incremento del potenziale formativo, anche a livello internazionale, con la possibilità di ospitare professori e studenti Erasmus e dottorandi provenienti da tutta Europa.
“Un segnale concreto per i ragazzi, non solo di Trapani, ma anche provenienti, speriamo, da altre province siciliane e, perché no, da altre Regioni – afferma il rettore Massimo Midiri -. Tutto questo per dire che Trapani sempre più si configura come una città universitaria, grazie a un incremento dei corsi di studio, assolutamente moderni e al passo coi tempi, e degli iscritti, pari al 104%. Questa nuova struttura didattica a servizio degli studenti, molto funzionale perché in centro, rappresenta un segnale molto importante di crescita che, speriamo, faccia diventare Trapani un centro di eccellenza. Già lo è nei numeri e per le qualità dei corsi”.