Svelato il mistero delle ceneri "ustionanti" di Castelvetrano.
Dopo la messa del mercoledì delle ceneri, il 14 febbraio, alcuni bambini avevano delle ustioni sulla fronte. Il parroco infatti aveva mescolato le ceneri con l'acqua e con questo composto aveva fatto il segno della croce sulla fronte dei bambini. Dopo qualche ora i genitori si sono accorti che qualcosa non andava e alcuni bambini avevano delle irritazioni simili a ustioni.
Il caso aveva suscitato molte polemiche, alcuni bambini erano stati anche medicati in ospedale e i genitori erano pronti ad adire le vie legali.
Adesso sono arrivati i risultati delle analisi di laboratorio fatte sulle ceneri e sull'acqua utilizzati. Si è scoperto che a causare la reazione chimica avversa è stata la circostanza che le ceneri erano state preventivamente setacciate e rese quasi simili alla sabbia, le quali, a contatto con poche gocce d’acqua, hanno creato una sostanza dal PH eccessivamente alto.
Quel giorno il sacerdote della parrocchia “San Francesco di Paola” a Castelvetrano non aveva messo le ceneri, come di consueto, sul capo dei parrocchiani ma, mischiandole con l'acqua, facendo un segno della croce sulla fronte. Il parroco, Don Giacomo Putaggio, si dice “rammaricato di quanto accaduto, non potendo in alcun modo immaginare di aver creato una sostanza che poteva arrecare allergia ad alcuni fedeli. Non era mai avvenuto nulla di simile”.