La scorsa settimana al Teatro "Eliodoro Sollima" di Marsala è stato fatto un nuovo sopralluogo da parte dei tecnici della Soprintendenza dei Beni Culturali di Trapani.
"Si stanno facendo delle ulteriori verifiche, anche con gli uffici del comune, se ne sta occupando l'architetto Pipitone, e ne sapremo di più sul da farsi, già dalla prossima settimana", così l'assessore ai Beni Culturali del Comune Ignazio Bilardello. Non ci sono ancora, dunque, notizie certe su come e quando saranno effettuati i lavori di ripristino, e si attende la relazione della Soprintendenza, ma anche quella degli uffici comunali.
Quando siamo a quasi cinque mesi dalle prime notizie, riguardo allo sfregio subito nel corso di alcuni lavori di restauro iniziati in autunno, non sono stati ancora programmati questi lavori, certamente molto delicati, che dovranno riportare il complesso ligneo che avvolge, con preziosi dipinti, la platea, al colore e, soprattutto, allo splendore originario che si è perso.
Ma al Sollima anche l'efficacia dal punto di vista acustico è venuta meno con l'utilizzo di questa vernice. A spiegarlo era stato, definendo "un'indecenza", quanto fatto, il signor Felice Parrinello, che aveva eseguito le opere di restauro del teatro marsalese nei primi anni ‘90 e così, ricordiamo, spiegò cosa era accaduto: “Hanno verniciato tutto il teatro con un prodotto acrilico, chimico, un tipo di vernice che si adopera per la pittura a olio”. In più è stata creata una sorta di patina che non “assorbe” il suono, e crea delle risonanze molto fastidiose per un teatro così piccolo. “Il danno materiale è evidente”. “In tutti i teatri per evitare rifrangenze acustiche mettono del materiale assorbente, ora invece le risonanze ci sono per la vernice che hanno messo: ciò comporta l'alterazione di tutta l'acustica quando si recita, quando si suona, hanno alterato il teatro da un punto di vista visivo e acustico”, disse Parrinello.
Ecco nello specifico cosa accaduto - Dopo l'estate scorsa sono iniziati i lavori di manutenzione, appaltati dal Comune di Marsala, che servivano soprattutto alla messa in sicurezza del teatro. In particolare la sicurezza antincendio. Per il rilascio del certificato di agibilità, tra le altre cose, era necessario applicare alle parti lignee una vernice ignifuga. Un requisito disposto dai Vigili del Fuoco per il rilascio delle certificazioni e per poter, dunque, rendere fruibile il teatro. La vernice utilizzata ha creato delle alterazioni cromatiche al teatro, di fatto il colore dei dipinti è diventato più grigio e lucido, e meno armonioso. Lavori che lo stesso sindaco Grillo ha detto che non erano stati autorizzati dalla Soprintendenza.
Da allora, tra polemiche, sopralluoghi, ma anche prese di posizioni, una interrogazione parlamentare e manifestazioni di protesta, si attende quanto stabilito, comunque, dalla Soprintendenza, e cioè il ripristino del Teatro Sollima così come era prima dei lavori di restauro che lo hanno, purtroppo, sfregiato. Attendiamo la settimana prossima per sapere quali novità ci saranno per questi lavori.
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