Un consiglio comunale straordinario sulla situazione dell'acqua a Trapani, lo chiedono i consiglieri di opposizione.
“Abbiamo ritenuto necessario chiedere un Consiglio Comunale straordinario per fare chiarezza sulla grave crisi idrica che affligge Trapani, figlia di mancanza di programmazione e, purtroppo, anche di imprevisti come la rottura della condotta.” – così dichiarano i consiglieri di opposizione – “e rispondendo ad alcuni articoli di stampa, rappresentiamo che non sono state convocate altre sedute consiliari per le beghe interne alla maggioranza, che ha deliberatamente disertato le conferenze dei capigruppo ritardando la convocazione del consiglio".
"L’opposizione ha chiesto più volte interventi sul servizio mensa, sullo stato idrico, sulle difficoltà del cimitero e sulle tante problematiche che affliggono la nostra città senza, tuttavia, avere risposta alcuna - continua la nota congiunta di Amo Trapani, Fratelli d’Italia e Movimento per le Autonomie -. La nostra richiesta di consiglio straordinario, aperto alla partecipazione della cittadinanza, è stata proposta con urgenza al Presidente del Consiglio, affinché la fissazione sia celere, non oltre il 26 febbraio prossimo, perché non è possibile che interi quartieri come Villa Rosina siano senza acqua ormai da oltre venti giorni. La cittadinanza, afflitta da questa problematica, ci informa di aver ripetutamente contattato sindaco e assessori, senza tuttavia ricevere alcun cenno di riscontro, si vede che è finita la campagna elettorale degli impegni da millantare.”