A Castelvetrano, Rifondazione Comunista e Unione Popolare dicono sì al Movimento 5 Stelle, a patto che non ci sia l’attuale sindaco Enzo Alfano. E’ la condizione per un’eventuale coalizione elettorale alle prossime elezioni amministrative. Nel loro comunicato stampa, a firma dei relativi rappresentanti Davide Pastore e Susanna Caracci, è detta più diplomaticamente (a condizione che vi sia la discontinuità rispetto alla precedente amministrazione comunale), ma il senso è quello. Ed è lo stesso del Partito Democratico, che lo ha ribadito in più occasioni.
Nessuna alleanza invece con forze politiche e liste civiche di centro destra.
Inoltre, i consiglieri comunali eletti dovranno versare metà del gettone di presenza per il sostentamento della sede del partito ed eventuali manifestazioni. E i cambi di casacca comporteranno l’automatica espulsione
Nelle liste “non saranno accettati condannati con sentenza definitiva per delitto non colposo (anche al di sotto dei 2 anni di reclusione previsti dalla legge)”. Gli indagati invece dovranno dimettersi, in via cautelativa, dall’incarico politico.
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